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Le razze di cani





Whippet

Peso
12- 19 kg
Altezza
44- 51 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Weimaraner

Peso
25- 40 kg
Altezza
57- 70 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Tosa Inu

Peso
36- 61 kg
Altezza
62- 82 kg
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Shih Tzu

Peso
4- 7,2 kg
Altezza
20- 28 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Shiba Inu

Peso
7- 13 kg
Altezza
33- 45 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Shar Pei

Peso
18- 30 kg
Altezza
46- 51 cm
Con i bambini
4☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Samoiedo

Peso
20- 30 kg
Altezza
48- 60 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Rottweiler

Rottweiler
Peso
42- 50 kg
Altezza
55- 69 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Pinscher

Peso
11- 20 kg
Altezza
43- 51 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Pechinese

Peso
2,5- 5 kg
Altezza
15- 25 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Maltese

Peso
3- 5 kg
Altezza
20- 25 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Levriero

Peso
20- 27 kg
Altezza
61- 74 cm
Con i bambini
3☆☆☆
Con la famiglia
2☆☆

Leonberger

Peso
40- 77 kg
Altezza
65- 80 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Fox Terrier

Peso
7- 8,5 kg
Altezza
26- 39 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
4☆☆☆☆

Eurasier

Peso
18- 32 kg
Altezza
50- 60 cm
Con i bambini
4☆☆☆☆
Con la famiglia
4☆☆☆☆

Dobermann

Peso
25- 40 kg
Altezza
50- 80 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Dalmata

Peso
24- 32 kg
Altezza
54- 61 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Chow Chow

Peso
20- 32 kg
Altezza
46- 56 cm
Con i bambini
4☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Carlino

Peso
6- 8 kg
Altezza
20- 33 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Cane Chin

Peso
3,5- 5 kg
Altezza
22- 25 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Cane Boxer

Peso
25- 32 kg
Altezza
53- 63 cm
Con i bambini
4☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Bulldog francese

Il Bulldog francese è un piccolo ercolino tutto muscoli e simpatia, con un’autentica venerazione verso il proprio padrone.

I piccoli antenati del Bulldog francese, com’è noto, cominciarono a essere utilizzati per il bull-baiting, una cruenta tauromachia che nel Medioevo e nei secoli successivi vedeva diversi cani sfidare un toro. Per questo vennero selezionati e allevati per sviluppare un corpo tozzo e muscoloso, e tuttavia agile per evitare le terribili corna dei tori.

Il bull-baiting venne dichiarato fuorilegge nel 1835, ma ormai i bulldog si erano affermati come razza di cani da compagnia; spesso, per ridurre le loro dimensioni, venivano incrociati con dei terrier, altri con dei Carlini.

Il Toy Bulldog nel 1850 era ormai famoso in Inghilterra. La loro storia comincia invece con la Rivoluzione Industriale, quando le lavoratrici del pizzo, con l’introduzione della macchina a vapore, si trovarono in molti casi senza lavoro.

Una consistente parte di essere emigrò quindi in Francia portando con sé i propri toy bulldog, che Oltremanica divennero popolarissimi e cominciarono ad essere selezionati per essere ancora più piccoli; dall’Inghilterra arrivavano soprattutto, per l’accoppiamento, dei Bulldog che erano considerati troppo piccoli oppure con le orecchie troppo dritte.

Così il piccolo bulldog toy divenne conosciuto come Bulldog francese e fu una delle razze preferite degli artisti e dei creativi.

Anche all’inizio del ventesimo secolo erano una razza estremamente popolare, soprattutto nell’alta società, e i Rockfeller e i Morgan sovente li sceglievano come compagni.

Il Bulldog francese è un molossoide che può arrivare anche a 14 chili di peso (rientra perciò nei cani di taglia media) e che si distingue per il suo caratteristico muso, il tipico cranio brachicefalo e soprattutto le grandissime orecchie, che ricordano molto quelle di un pipistrello e gli danno un aspetto unico. In Inghilterra sono addirittura il quarto cane più popolare tra tutte le razze, ma anche in Italia è molto apprezzato per le sue caratteristiche.

Bulldog francese: carattere

Il Bulldog francese è probabilmente uno dei cani più affettuosi e legati al padrone che si possano trovare, e per loro il contatto fisico con i propri “umani di riferimento” è semplicemente sacro.

Segue costantemente le persone della sua famiglia, con l’intenzione di proteggerle da qualsiasi potenziale pericolo, e il coraggio è un altro dei tratti distintivi della razza. Rimane un cane di indole assolutamente buona, che può prestarsi a diventare cane da guardia ma che, di suo, fa sempre amicizia con tutti.

Questo cane di razza ha poi la fama di essere davvero caparbio e testardo e di ostinarsi per ottenere ciò che vuole, senza arrendersi di fronte a nessun ostacolo.

Questa caparbietà lo rende un cane non tra i più obbedienti, anche se naturalmente si può educare o addestrare. Per fortuna il temperamento naturale del Bulldog francese è davvero irresistibile, tanto da essere conosciuto, a volte, come “il clown del mondo dei cani” per la loro irrefrenabile simpatia.

E’ un cane da compagnia perfetto, e come tale richiede un costante contatto con gli umani: mai lasciarlo da solo per più di qualche ora, perché soffrono di ansia da abbandono, soprattutto da cuccioli, ma anche da adulti.

L’esemplare che sta da solo per troppo tempo finisce il più delle volte con lo sviluppare un temperamento distruttivo che lo porta a masticare gli oggetti di casa o i mobili.

Questo cane non ha bisogno eccessivo di esercizio, anche se le passeggiate quotidiane sono obbligatorie. Attenzione, come ultima cosa, se si vuole mettere la cuccia del cane vicino al proprio letto: il Bulldog francese russa, e anche parecchio!

Rappresenta una scelta ideale come cane da compagnia perché si adatta molto bene alla vita da appartamento e perché ha un carattere che lo spinge a legarsi tantissimo alle persone. In più è un cane che abbaia poco, e non c’è pericolo che disturbi i vicini.

In più, rischia di avere qualche problema di salute se viene lasciato fuori casa quando fa troppo caldo, come capita a tutti i molossoidi e ai cani con il muso corto.

I Bulldog francesi possono anche essere dei buoni cani da guardia, vista la loro incredibile fedeltà verso il padrone.

Cane di razza: Bulldog Francese

Bulldog francese: salute e alimentazione

Il Bulldog francese è un cane con una vita media che va dagli 11 ai 13 anni, grazie alle sue ridotte dimensioni, ma è comunque soggetto agli stessi problemi di molti molossoidi.

Per cominciare, a causa delle loro dimensioni compatte e del muso schiacciato, hanno delle difficoltà a regolare nel migliore dei modi la temperatura corporea.

A tutti i cani il caldo può provocare molti danni, ma per questa razza rischia di essere letale: per questo è assolutamente fondamentale che questo cane sia protetto dalle temperature estreme, avere sempre accesso facile e immediato ad acqua fresca e ombra e non agitarsi troppo durante la stagione calda.

Non è raro che come altri cani brachicefali gli sia impedito di volare in aereo, proprio per via della loro delicatezza e delle difficoltà respiratorie a cui possono andare incontro. In generale comunque il Bulldog francese non ha problemi di salute particolari. Il nostro consiglio è dunque quello di proteggerlo dal caldo, evitare di fargli sforzare troppo le articolazioni e spazzolarlo bene per evitare la presenza di zecche, pulci, parassiti, così da scongiurare il pericolo di dermatiti.

Per quanto riguarda l’alimentazione del cucciolo di Bulldog francese, ti consigliamo di non dare gli avanzi nè di rimpinzarlo ogni volta con cibo sotto al tavolo. Evita le schifezze e privilegia sempre crocchette di buona qualità come quelle che trovi di seguito: sono della Royal Canin, quindi sinonimo di bontà e affidabilità. La prima linea è per i cuccioli, la seconda per gli esemplari adulti: come puoi notare, il prezzo è notevolmente ribassato rispetto ai megastore tradizionale. Buoni acquisti!

Bulldog francese: rapporto con il padrone

Il padrone ideale è quello che vede il Bulldog francese e non sa resistere al suo sguardo colmo d’amore e d’affetto: è in quel momento che nasce un legame destinato davvero a durare per tutta la vita del cane.

Da quel momento in poi, cane e padrone vivranno in simbiosi, e per essere certi che l’animale non corra il rischio di un colpo di calore durante l’estate il padrone deve essere disposto a diminuire anche la sua attività quando fa troppo caldo.

Soprattutto, chi ha un Bulldog francese deve essere disposto ad avere un cane che ama vivere in simbiosi con il suo umano, ma che restituisce infinito amore.

Bulldog francese: rapporto con i bambini

Il Bulldog francese ha una vera predilezione per i bambini, anche se non ne hai mai visti prima e anche se non è stato abituato a socializzare da cucciolo.

Come dimensioni, stazza e indole è un compagno perfetto per i più piccoli: compatto e robusto, prende sempre a cuore i bimbi e soprattutto le femmine si prestano a proteggere i piccoli di casa con tutte le loro forze.

Per la loro capacità di non stancarsi mai di giocare e di volere il contatto fisico con le persone, non abbandonano mai i bambini a sé stessi e sono sempre disponibili quando questi hanno voglia di correre e divertirsi.

Cane di razza: Bulldog Francese

Bulldog francese: rapporto con gli altri cani

Con gli altri cani il Bulldog francese è molto equilibrato, e non è mai attaccabrighe, anzi. Se trova l’altro quattro zampe simpatico, allora giocherà volentieri anche per ore, altrimenti si limiterà a ignorarlo.

E’ comunque un molosso ed è animato da un grande coraggio, per cui se sarà minacciato e se l’altro cane si comporta in maniera troppo aggressiva, non si farà problemi a reagire senza prendere minimamente in considerazione la differenza di mole: caparbio e valoroso, soprattutto se c’è da difendere il padrone, non esita a frapporsi tra qualsiasi minaccia, canina o meno, e i membri della propria famiglia.

Bulldog francese: allevamenti e prezzo

Per i Bulldog francesi, ancora più che per altre razze, è obbligatorio l’acquisto in un buon allevamento, e non da negozi, su Internet, in fiere o altro: questo perché si tratta di una specie delicata, come detto molto suscettibile ai colpi di calore e a problemi congeniti, e quindi la presenza di difetti potrebbe accorciare di molto la vita del cane.

Ecco perché è necessario, quando si acquista un Bulldog francese, pretendere un pedigree che assicuri la mancanza di difetti che possono dare origine a patologie fin da cucciolo o quando il cane è già cresciuto.

Fortunatamente, è una razza estremamente diffusa e popolare anche in Italia e gli allevamenti di Bulldog francesi ENCI su tutto il territorio sono decine, più di 25 in Lombardia, una ventina circa in Piemonte, una quindicina in Toscana, una dozzina in Veneto, Lazio, Emilia Romagna.

Il costo di un cucciolo di un Bulldog francese di razza pura va di solito dai 1.000 fino ai 2.000-2.500 euro. Se stai per diventare padrone di questa bellissima razza, allora è necessario forse addentrarsi un po’ di più nel suo studio e nella sua educazione. Il libro che fa al caso tuo si intitola proprio “Bouledogue francese” ed è scritto da Alberto Vergara, uno dei massimi esponenti in materia. Ecco il link per tutti i dettagli ed eventualmente acquistarlo direttamente su Amazon:

Il Bulldog francese rientra nel gruppo dei molossoidi di taglia piccola, perciò potrebbero interessarti anche:

Guarda lo Standard del Bulldog Francese sul sito ENCI.

Peso
9- 14 kg
Altezza
27- 33 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Borador

Peso
20- 27 kg
Altezza
45- 53 cm
Con i bambini
4☆☆☆☆
Con la famiglia
4☆☆☆☆

Billy

Billy
Peso
23- 32 kg
Altezza
58- 70 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Bhutia

Peso
30- 40 kg
Altezza
29- 34 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Beagle

Peso
9- 11 kg
Altezza
33- 40 cm
Con i bambini
3☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Bassotto

Peso
5- 9 kg
Altezza
20- 35 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Basenji

basenji
Peso
9- 12
Altezza
38- 43 cm
Con i bambini
3☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Barbone

Peso
3,5- 27 kg
Altezza
24- 60 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Barbet

Barbet
Peso
17- 28 kg
Altezza
53- 65 cm
Con i bambini
4☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆

Azawakh

Peso
15- 25 kg
Altezza
60- 74 cm
Con i bambini
3☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Alopekis

Peso
3- 7 kg
Altezza
20- 30 cm
Con i bambini
4☆☆☆☆
Con la famiglia
4☆☆☆☆

Alano

Peso
50- 90 kg
Altezza
71- 85 kg
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
3☆☆☆

Alabai

Alabai
Peso
40- 79 kg
Altezza
60- 78 cm
Con i bambini
4☆☆☆☆
Con la famiglia
4☆☆☆☆

Akita Inu

Akita Inu è una razza canina molto antica di origini Nipponiche. Appartiene ad un ceppo di cani nordici come i Kamchatka o il Laika. All’epoca in Giappone non esistevano i cani di mole grossa ad Akita dalla regione di Tohoku era conosciuto con il nome di “Akita Matagi” usato soprattutto per la caccia all’orso.

Nel periodo compreso fra il 1630 e il 1870, nella regione denominata Akita questa razza cominciò ad essere addestrata per i combattimenti di cani e viene incrociata con il cane da combattimento Tosa e mastino.

I suoi antenati provengono dal nord dalla prefettura di Akita in Giappone, dove vivevano nelle regioni montane o in campagna, utilizzati prima come cani da caccia e poi anche come cani da combattimento e guardia. Ci fu un periodo storico dove solo gli aristocratici potevano allevare questi cani.

Oggi, nel suo paese d’origine, questa razza è ritenuta un bene storico da preservare e viene tutelata e protetta. L’origine di Akita Inu attuale proviene dalla linea Ichinoseki. L’altra linea di sangue Dewa oggi tutti conoscono come l’Akita Americano.

Akita Inu, simbolo di fedeltà e dignità

Nel Paese del Sol Levante questa razza è considerata come simbolo di fedeltà e dignità, le due parole che secondo molti descrivono l’Akita in modo migliore. Inoltre, gli Akita Inu sono intelligenti, leali, obbedienti alla propria famiglia e coraggiosi, con forte istinto di proteggere il proprio branco, la loro famiglia.

È un cane di taglia grande, con il pelo molto folto che può essere di colore fulvo chiaro, rossiccio, sesamo, tigrato e bianco. Caratteristiche fisiche sono simili e quelle di un Spitz asiatico: alto, fortemente costruito e ben proporzionato. Il pelo è dritto e duro sul dorso con il sottopelo soffice e molto denso, la coda è attaccata alta, spessa e piena con un pelo più lungo.

Dimensioni medie della razza vanno da:

  • 64cm a 70 cm per i maschi
  • 58 a 64 cm per le femmine
  • Peso: 30 a 50 kg

Akita Inu: caratteristiche fisiche

L’Akita Inu è inserito tra le razze di cani giapponesi di grossa taglia, geneticamente rientra tra quelle più simili al lupo grigio. Anticamente erano i cani dei cacciatori, poi dei samurai, degli shogune e infine dell’aristocrazia nipponica.

Gli Akita Inu vennero utilizzati anche come cani da combattimento: per soddisfare le caratteristiche che avrebbero dovuto avere cani impiegati per questo tipo di “sport”, l’Akita venne incrociato con razze di cani più grosse provenienti dall’Europa e dall’Asia.

Così il cane aumentò le dimensioni perdendo alcune delle sue caratteristiche originali. L’Akita Inu ha una corporatura atletica e robusta: pensate che era utilizzato per cacciare l’orso.

E’ una razza di cane dalle proporzioni ben distribuite, dovrebbe essere dentro il rapporto 10:11 per quello che riguarda altezza al garrese e lunghezza del corpo. Le valutazioni includono un margine di imprecisione perché il giudice le fa ad occhio: questi cani giapponesi difficilmente sono misurabili con un cianometro, a quanto pare non si prestano molto a fare quello che vogliono gli altri e tanto meno a prendere ordini.

Solitamente il maschio può essere alto circa 67 cm al garrese mentre la femmina raggiunge i 61 cm. Tra i generi c’è una netta differenza di peso, i maschi vanno dai 48 kg fino ai 64 kg mentre le femmine raggiungono 40 kg.

L’Akita Inu è un cane dal portamento composto, nobile ed elegante: lo standard lo descrive così, è molto fedele, a lui è dedicata la statua di Hakchiko. Noi aggiungiamo che questa razza è anche permalosa: adora essere coccolata e ricevere complimenti ma non è un amante degli ordini e delle imposizioni.

Fa una cosa se ne ha voglia, altrimenti lasciate perdere, non riuscirete a convincerlo. L’Akita Inu tende ad essere il capo di se stesso e a non avere branchi, abbaia raramente e solo per comunicare un dissenso. Non è un cane che si sottomette ma se riuscite a conquistarlo e a farvi amare da lui, vi seguirà senza che abbiate la necessità di ordinarglielo.

Ottenere la sua ammirazione è difficilissimo sono fortunati coloro che riescono ad averla.

Ma ritorniamo alle caratteristiche fisiche dell’Akita Inu:

  • La testa è ben proporzionata rispetto al resto del corpo, ha una fronte ampia e senza rughe, un bel naso corto, il muso si restringe leggermente, il tartufo è nero e grosso e la sua espressione è unica perché sembra che sorrida sempre, a volte in maniera affettuosa e a volte dà l’impressione che si prenda gioco di voi. L’espressione orientale di questa razza è forse dovuta anche alla forma dei suoi occhi: sono piccoli, scuri e profondi, quasi triangolari. Hanno un tocco di dolcezza ma allo stesso tempo di furbizia: è un cane molto espressivo, potrebbe parlarvi coi suoi occhi.
  • Le orecchie sono piccole, triangolari, leggermente arrotondate, pendono in avanti, sono distanziate l’una dall’altra in adeguata misura, al suo interno trovano un piacevole riparo le larve di mosca e per questo motivo dovete controllarle spesso.
  • La coda la tiene spesso arrotolata sul dorso, una caratteristica che lo contraddistingue da altre razze di cani. Solo in rare occasioni potete vederla srotolata: quando ha paura, quando ha fiutato un odore che non gradisce e quando vuole farvi festa.
  • Il corpo ha un bel collo muscoloso, robusto e proporzionato alla testa. E’ un cane massiccio, ha un’ossatura robusta, forte, è ben sviluppato e veloce negli inseguimenti, ha le zampe muscolose, i piedi arrotondati e spessi, sembrano leggermente quelli di un gatto e gli attribuiscono un tocco di eleganza quando passeggia. La sua andatura è autoritaria e possente, cammina con fierezza soprattutto quando può farlo liberamente attraversando un prato, il petto è alto e la parte sternale è ben sviluppata. L’Akita non va d’accordo coi cani dello stesso sesso e ancor meno se sono di un’altra razza.
  • Un’altra particolarità dell’Akita Inu è il suo pelo. Mantiene sempre il colore bianco ai lati del muso, nelle guance, nella mascella fino al collo, compreso gli interni degli arti, il petto, il tronco e la coda. Iil resto del mantello può variare da rosso fulvo a color sesamo o tigrato e bianco. Il sottopelo è soffice e fitto mentre quello di copertura è duro e dritto. Attenzione perché perde molto pelo, se decidete di prendere con voi un’Akita dovrete comprare anche una spazzola apposita per i peli e magari anche un aspirapolvere.

(Parte sulle caratteristiche fisiche a cura di Chiara Migliori)

Akita Inu: carattere

La natura dell’Akita Inu è complessa e va dal cane che è calmo, fedele e dignitoso a dolce, coccolone, sensibile ed intelligente. È anche famoso come cane che non abbaia molto. Con gli estranei sa essere molto distaccato e per questo spesso appare freddo e maestoso nel comportamento, o piuttosto riservato.

La sua indole è di fare tutto con moderazione, specialmente con le persone che non conosce: queste dovrebbero avvicinarsi con attenzione e rispetto. I maschi sono propensi a non tollerare bene altri cani, specialmente quelli dello stesso sesso e fin da cuccioli hanno bisogno di essere educati per così dire a socializzare sia con i cani sia con gli umani. Con la propria famiglia, bambini inclusi, si mostra dolcissimo pur mantenendo sempre la propria maestosità e decoro.

L’Akita Inu può vivere in appartamento, magari non troppo piccolo vista la taglia del cane. Ha bisogno di essere portato fuori almeno tre volte al giorno per un po’ di esercizio fisico e se ci sono altri animali in casa, bisogna farli incontrare con molta calma per evitare le gelosie e farli abituare. La razza è considerata aggressiva da alcune persone, ma questo è discutibile.

Non si tratta di un cane facile e la famiglia che prende un cucciolo di Akita dovrebbe essere educata (specialmente i bambini) a rispettare il cane e non disturbarlo quando mangia o dorme.

Il cane ha la vita abbastanza lunga e ha bisogno di una alimentazione equilibrata con un giusto apporto di carboidrati e proteine. Di pelle delicata, hanno bisogno di alto contenuto di Omega 6 /3 e in generale di acidi grassi. Se invece preparare voi i pasti, è meglio consultarsi con il veterinario per una nutrizione bilanciata.

Storicamente i cani di razza Akita sono stati utilizzati sia per la guardia che per la caccia. Curioso è che mentre caccia l’Akita lo fa in silenzio. Come cane da guardia è impiegato dalla polizia Giapponese nella sorveglianza di prigioni.

E’ stato utilizzato anche come cane da salvataggio e come cane da lavoro. Purtroppo storicamente sono stati allevati anche per il combattimento. Oggi questa razza canina viene usata più che altro per compagnia, specialmente in Occidente.

akita inu

Akita Inu: rapporto con il padrone

Il Padrone ideale per l’Akita Inu dovrebbe essere prima di tutto consapevole delle caratteristiche principali della razza e amarla veramente con tutti i suoi pregi e difetti. Se esiste un padrone ideale, sarebbe certamente una persona amorevole, serena, calma e coerente. Precisato questo, l’obiettivo nella formazione dei cuccioli è quello di fare presente loro chi è il capobranco.

Come si tratta di una tendenza naturale ed istintiva per un cane di avere un ordine nel loro branco, allora si rende necessario anche un comportamento adeguato. Questo è importante, perché stiamo parlando di un cane che ha un carattere indipendente e autorevole.

Chi decide di acquistare un Akita deve sapere che avrà a che fare con un cane eccezionale, di carattere forte, intelligente e con la tendenza di confermare la propria superiorità con gli altri cani, ma sarà anche dolce e fedele. Inoltre, non bisogna mai essere duri nell’ educarlo, ma pazienti, autorevoli e affettuosi.

Akita Inu: salute e aspettativa di vita

L’Akita Inu non ha dei particolari problemi di salute, è robusto e muscolare con delle aspettative di vita piuttosto lunghe, in media di 13 anni.

Tra le patologie più comuni troviamo:

  • L’herpesvirus canino
  • La torsione dello stomaco (il disturbo consiste nella torsione e successiva ostruzione dello stomaco)
  • Pemfigo (una patologia bollosa autoimmune della cute e delle mucose).

L’Akita Inu può anche essere soggetto a lacrimazione degli occhi: controllate spesso anche questo aspetto.

Akita Inu: rapporto con i bambini

Negli ultimi anni Akita Inu è diventata una razza popolare grazie al film del 2008. La storia di Hachiko ha portato la razza di cani Akita all’attenzione dell’Occidente e da allora c’è sempre maggiore richiesta di questi cani. Nel rapporto con i bambini, specialmente le femmine, sono protettivi e si lasciano fare di tutto.

Ovviamente, bisogna educare sia cani che bambini a rispettarsi a vicenda. Nella storia Giapponese, le femmine di Akita erano quelle che badavano e proteggevano i bambini quando a casa non c’era nessuno. Al giorno d’oggi in Giappone esiste ancora l’usanza di regalare la statuetta di Akita alla nascita di un bambino come augurio di una vita felice e sana.

Akita Inu: rapporto con gli altri cani

In quanto si tratta di una razza canina piuttosto territoriale, da guardia, indipendente e coraggiosa non è facile far capire al proprio cane, specialmente maschio, che dovrebbe comportarsi bene con gli altri cani.

Sapendo questo, il padrone dovrebbe abituare l’Akita cucciolo a socializzare da piccolo ed addestrarlo ad accettare altri cani. Importante è insistere su questa socializzazione fino ad almeno un anno. Quella è l’unica maniera a far crescere un cane equilibrato nel comportamento e socievole. Abituatelo alle persone, agli oggetti ed altri cani.

Akita Inu allevamenti e prezzo

Una delle prime cose che noterete se avete un Akita Inu è che sono propensi a perdere il pelo due volte all’anno. Più che cambio di pelo si tratta di un cambio di muta dove il cane resta quasi nudo, ma poco tempo dopo il pelo ricresce di nuovo bellissimo e sano. I cuccioli sono fulvi, hanno qualche zona scura o grigia sul muso o all’interno delle zampe che crescendo diventano bianche e si chiamano Urajiro.

Questa razza ha rischiato di scomparire due volte nella storia. La prima a causa di un focolaio della rabbia in Giappone e la seconda durante la II Guerra Mondiale, quando i cani venivano uccisi per nutrire la popolazione. Questa razza faceva parte della famiglia reale e solo l’aristocrazia poteva tenere un Akita. Considerati vera è propria nobiltà, esisteva anche il vocabolario con cui parlargli.

I piccoli sono talmente dolci e adorabili che le persone vorrebbero avere un Akita inu mini e molto spesso cercano di comprare una razza canina che non esiste. Beh, qualcuno, da qualche parte ha collegato la parola “in miniatura” per l’Akita anche se nessuno potrebbe etichettarteli in questo modo.

Pertanto, l’unica probabilità è quella di collegare la parola ‘’mini’’ con lo Shiba Inu, che è un’altra razza distintamente giapponese. Questo cane a volte viene confuso con l’Akita Inu. Andando in un allevamento di Akita Inu certificato, il prezzo può arrivare anche ai 2000 euro: ci sono diversi allevamenti in Italia che trattano la razza. Il nostro consiglio è ovviamente quello di rivolgersi a loro, che vi daranno tutte le certificazioni e documenti ufficiali sulla storia dell’esemplare che state per acquistare.

Una nostra follower ci ha mandato il video del suo Akita Inu: se siete indecisi se prenderlo o meno, queste immagini faranno chiarezza!

 

Peso
30- 50 kg
Altezza
58- 70 cm
Con i bambini
4☆☆☆☆
Con la famiglia
4☆☆☆☆

Akbash

Peso
34- 69 kg
Altezza
69- 81 cm
Con i bambini
4☆☆☆☆
Con la famiglia
4☆☆☆☆

Africanis

Africanis
Peso
25- 45 kg
Altezza
50- 60 cm
Con i bambini
5☆☆☆☆☆
Con la famiglia
5☆☆☆☆☆