
Incredibile quanto accaduto in Australia: alcuni cani uccisi e rianimati per una sperimentazione. Alla fine sono stati soppressi.
Grande e profonda indignazione per quanto avvenuto in Australia: alcuni levrieri sono stati oggetto di un esperimento che, stando a quanto trapela dalle informazioni d’oltreoceano, consisteva nel soffocarli (quindi ucciderli), asportare loro il cuore, impiantarglielo una seconda volta e infine ucciderli definitivamente.
E’ stata l’Università Monash di Melbourne a condurre l’esperimento: così rivela Human Research Australia, che si batte da sempre per la protezione degli animali utilizzati per ricerca. L’associazione ha condannato l’esperimento: secondo questa dall’esperimento fatto i ricercatori non potranno imparare nulla che si possa applicare alla chirurgia umana. Il bilancio è desolante: ben 12 levrieri sono stati uccisi per soffocamento. Il cuore è stato loro asportato e poi reimpiantato prima di essere rianimati, monitorati e poco dopo uccisi per eutanasia. I cani erano anestetizzati per l’intero esperimento.
‘Shocking’: Greyhounds suffocated, hearts removed, revived and killed second time https://t.co/oyCfv0IHkA via @theage
— Humane Research Aust (@HRAust) 11 settembre 2016
Helen Marston, presidente di Human Research Australia, ha fermamente condannato l’esperimento, inutilmente crudele verso gli animali, che di fatto venivano uccisi due volte: “La gente crede che queste cose avvenissero molto tempo fa o in qualche altro paese, ma questi esperimenti accadono qui proprio ora, sotto il nostro naso“, ha denunciato.