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Simon e Sammie

La storia di simon e sammie, vittime della crudeltà umana

News Redazione -

Simon e Sammie: la storia di un’amicizia nata nel dolore La storia che sto per raccontarvi è quella di Simon e Sammie. Simon e Sammie sono rispettivamente un Border-Collie di un anno e un piccolo boxer di quattro mesi. La storia che sto per raccontarvi è quella di uomini che sono stati capaci di fare del male a queste due creature in modo indicibile. Uomini senza cuore, senza anima, perché solo così possono essere definiti. La storia che sto per raccontarvi, però, è anche una storia di amicizia, di conforto, di aiuto. Di quell’amore di cui solo gli animali sono davvero capaci. Simon e Sammie sono ricoverati al Rescue Dogs Rock NYC a The Dodo che li ha presi in custodia da due rifugi diversi e ha cercato di dare loro, fin da subito, cure e sostegno, perché questi due cuccioli erano ridotti davvero in condizioni pessime. Simon è stato maltrattato in modo atroce dal suo precedente padrone. In gran parte del corpo non aveva nemmeno più il pelo. Sammie, è più piccolo ma il dolore che ha subito basta per una vita intera. Gli hanno colorato il pelo di blu con una bomboletta spray, gli hanno sparato ad una zampa e lo hanno trascinato con una macchina. Simon e Sammie, il dolore e la cattiveria umana li conoscono molto bene. Ma quando sono arrivati al Rescue Dogs hanno conosciuto anche l’amore di persone che si stanno occupando di loro con pazienza e dedizione. Simon e Sammie hanno scoperto che nessuno ti capisce e ti aiuta come chi sa cosa stai passando. Così Simon pian piano si è avvicinato a Sammie e gli ha offerto conforto e sostegno. Si avvicina a lui ogni volta che può così che il piccolo Sammie non si senta solo. Non lo abbandona mai. Perché queste meravigliose creature, nonostante abbiano ricevuto in dono solo la cattiveria degli uomini, fino a quando non sono stati tratti in salvo e portati al Rescue Dogs, non hanno smesso di essere anime buone, capaci di amare oltre le sofferenze e la crudeltà umana. Simon sta recuperando in fretta e presto potrà essere adottato da persone che, mi auguro, sappiano quando è speciale e quanto saranno fortunati ad accoglierlo nella loro famiglia. Per il piccolo Sammie invece il cammino è ancora tutto in salita. Potrebbe perdere la zampa e ha bisogno ancora di moltissime cure, probabilmente non solo fisiche. Ma per ora Simon e Sammie sono insieme. Simon si prende cura di lui e non lo lascia mai.Simon e Sammie, un insegnamento per tutti Quando ho letto questa storia, felice di sapere che entrambi i nostri piccoli amici pelosi se la sarebbero cavata, ho pensato che sarebbe davvero bellissimo se Simon e Sammie potessero essere adottati insieme, da una famiglia capace di dimostrare a questi due piccolini che non ci sono solo uomini cattivi al mondo. Ce ne sono altri, come i volontari che ogni giorno aiutano gli animali che vengono abbandonati o maltrattati, come chi quando gli chiedi quanti sono in famiglia, contano sempre anche il cane o il gatto, o il canarino. Sarebbe bello se Simon e Sammie potessero dimenticare la violenza e la cattiveria ed essere, d’ora in poi, sempre circondati d’amore. Perché se lo meritano, perché la cattiveria non può e non deve vincere sull’amore. E, questo Simon ce lo ha insegnato con la delicatezza di una carezza, zampa su zampa, al suo piccolo amico che non si è ritratto da quell’atto di dolcezza e amicizia ma, con coraggio e speranza, l’ha accettata.  Abbiamo molto da imparare dai nostri amici animali. Iniziamo ricordandoci che sono esseri viventi, sentono la gioia, sentono il dolore, sentono l’amore e la cattiveria. Iniziamo ricordandoci che, prima di tutto, dobbiamo loro rispetto. Se lo desideri puoi seguirci in inglese su mydog.petAlcuni esempi:Pug Pekingese Siberian Husky Why Do Dogs Sniff Each Other’s Tails? The Biggest Dogs in the World The Most Expensive Dogs in the World Bull Terrier German Shepherd Dog Bernese Mountain Dog Great Dane Saint Bernard The Cutest Dogs in the World Cane Corso (Italian Mastiff)

Giochi per cani

Giochi per cani: scegliere i piu' adatti ed evitare quelli pericolosi

Accessori cane Redazione -

GIOCHI PER CANI: QUALI NON SONO ADATTI Il gioco per il nostro cane è di fondamentale importanza perché stimola le sue capacità intellettive, la sua innata curiosità, consente di fare attività fisica, ma anche di socializzare con i propri simili e rafforzare il legame col proprio padrone. Ma tra i vari giochi per cani bisogna scegliere quelli  più adatti al nostro e soprattutto conoscere quali sono da evitare perché possono risultare pericolosi per la sua salute. Molti degli oggetti presenti nelle nostre case attirano l’attenzione dei nostri fedeli amici, soprattutto dei cuccioli, ma non sono affatto adeguati a loro e vanno tenuti lontano dalla loro portata. I cani ancora in tenera età, che sono alla “scoperta del mondo” che li circonda, tentano di “rubare” da sotto ai nostri nasi gli oggetti più disparati, come ciabatte, pupazzi, pezzi di carta, stracci e quant’altro, ma bisogna fare molta attenzione! La maggior parte di queste cose, a volte di uso quotidiano, può rivelarsi molto pericolosa per il cane: tutti gli oggetti di stoffa e imbottiti, come calzini, peluche, magliette, coperte, possono essere facilmente lacerati dai denti di Fido, anche da quelli molto affilati dei cuccioli, rompendosi in mille strappi o rilasciando i materiali utilizzati per le imbottiture che, se ingeriti dal cane, provocano soffocamenti o blocchi intestinali. Stesso discorso vale per giornali, involucri in nailon o cartone.Anche gli oggetti in plastica rigida possono rivelarsi dannosi: se rotti, si dividono in pezzetti appuntiti che, oltre a causare delle ferite alla bocca e alle mucose del cane, una volta ingoiati, possono portare a lacerazioni anche importanti degli organi dell’apparato gastrointestinale. Bisogna fare molta attenzione a collocare fuori dalla portata dei nostri pelosi anche tutti i flaconi contenenti detersivi, varechina, prodotti per la pulizia in genere; il cane, soprattutto quando è in casa da solo, può facilmente ingegnarsi fino a riuscire a rimuovere il tappo coi denti o a perforare la confezione, rischiando così di ingerire il prodotto all’interno con gravi conseguenze di intossicazione o avvelenamento. È bene anche fare in modo che il cane non abbia accesso al bidone della spazzatura: attratto dall’odore dei residui di cibo lì presenti, può finire, oltre che per sparpagliare rifiuti in giro per tutta la casa, anche per mangiare avanzi di alimenti che o non sono adatti alla sua dieta, e quindi potrebbero provocargli diarrea e vomito, o possono essere altamente dannosi, come nel caso delle ossa di pollo, coniglio o tacchino, che causano lacerazioni allo stomaco o all’intestino. Occhio dunque a tutte quelle cose che fanno parte della normalità del nostro ambiente domestico, ma che possono trasformarsi in “giochi” pericolosi e quindi non adatti ai nostri cani.GIOCHI PER CANI: QUELLI ADATTI Quando ci accingiamo a giocare con Fido occorre munirsi di giochi appropriati e creati appositamente per i cani. Anzitutto vanno bene i giochi di gomma in vendita nei negozi per animali: devono essere realizzati con materiali appositi, come la gomma siliconica o quella dura, e resi vivaci con appositi colori atossici. Attenzione a non comperare per il cane giochi in gomma senza il marchio CE, perché si rischia che, pur essendo all’apparenza uguali agli altri, siano stati costruiti con prodotti non a norma, ad esempio coloranti che una volta a contatto con la saliva del cane si “sciolgono” letteralmente e vengono ingeriti dall’animale, causando possibili intossicazioni. Vanno bene anche palloni, palline e frisbee: sono molto utili anche per insegnare al cane a “lasciare” l’oggetto al padrone, quando glielo chiede, rafforzando la fiducia nei suoi confronti e il legame con lui. Tra i giochi per cani ci sono quelli appositamente studiati per essere “rosicchiati”: ad esempio le ossa di pelle di bufalo, che il cane può masticare e ingoiare senza pericoli, o i giochi in gomma morbida ma resistente, adatti soprattutto ai cuccioli che stanno perdendo i denti da latte e, come i bambini nella fase della dentizione, hanno bisogno di mordere qualcosa per alleviare il prurito alle gengive. Viene infine tutta la gamma dei cosiddetti giochi interattivi, adatti allo sviluppo mentale del cane, che si basano sul principio per cui il quattrozampe deve risolvere una sorta di quiz o di “rompicapo” per ottenere la gratificazione, di solito il bocconcino nascosto all’interno del gioco. Oltre ad essere uno strumento molto utile di attivazione mentale, è particolarmente adatto per evitare che il cane si annoi, ad esempio quando è a casa da solo.