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La storia di Franco: accoglie in casa solo cani anziani e abbandonati

Si chiama Franco Crippa ed è un artigiano brianzolo, che ha accolto in casa sua sei cani anziani e abbandonati.

E’ una scelta impegnativa quella di Franco Crippa: adottare solo cani anziani e abbandonati, il più delle volte con malattie da monitorare quotidianamente.

In questo momento a casa sua ci sono sei cani anziani e abbandonati, che ogni giorno ricopre di attenzioni e di quell’amore che hanno atteso per tutta la vita.

I quattro zampe a casa di Franco girano indisturbati tra il giardino e il salotto, sempre ricoperti di attenzioni e di carezze. Una missione insomma per questo artigiano di Monza, che vive insieme alla sua famiglia in una porzione di cascina alle porte della cittadina brianzola.

La svolta è arrivata un anno fa, quando la sua amata cagnolona è morta improvvisamente. Franco ha così deciso di dedicarsi esclusivamente ai cani adulti in là con l’età, accogliendo nel suo grande giardino quelli dimenticati nei canili di tutta Italia.

Ecco le sue parole, rilasciate a Monza Today: “Dopo la morte di Kora e Lucky non ho voluto chiudere le porte del mio cuore e della mia famiglia ad altri cani. Ho sofferto tantissimo per la loro morte, ma al tempo stesso ho deciso che quell’amore che loro per tutta la vita avevano ricevuto tanti altri cani non lo avevano mai avuto. Disponendo di uno spazio così grande ho deciso di adottare cani adulti”.

I cani anziani che vivono nei canili sono quelli che hanno meno chance di essere adottati: un po’ per il loro carattere già formato, un po’ per i loro acciacchi, le difficoltà a trovare delle famiglie per loro sono sempre evidenti.

Franco però non ci sta: “Non è giusto. Tutti i cani hanno diritto a una famiglia. L’ultima arrivata è Talia, 11 anni, una vita trascorsa dietro alle sbarre di una gabbia. Appena arrivata era spaesata: non aveva mai ricevuto attenzioni, non aveva dormito su un divano o giocato tranquillamente in giardino con gli altri cani. Adesso è completamente a suo agio, non vuole uscire e in casa ha tutto quello che per una vita le è mancato”.

Ora a casa Crippa ci sono tra gli altri Jasmine, di 10 anni, ma anche Delia di 7 anni, Lampo (cane adottato durante la trasferta come volontario nelle operazioni del terremoto de L’Aquila), Lily e Rapi di 9 anni.

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