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I cani eroi dell’11 settembre: la storia di Red

Il diciottesimo anniversario dall’attentato dell’11 settembre 2001 è anche l’occasione giusta per ricordare i cani eroi che, con il loro coraggio e la loro dedizione, salvarono molte vite.

Red aveva solo 18 mesi quando arrivò tra le macerie del Pentagono sul quale il volo 77 si era appena schiantato, mentre la sua collega Bretagne, una giovane Golden Retriever, è ricordata ancora oggi da chi c’era per la calma e la concentrazione che dimostrò mentre, circondata dal fumo, cercava eventuali dispersi tra i detriti.

18 anni esatti dagli attentati che cambiarono per sempre la storia del mondo arriva anche l’occasione giusta per ricordare gli eroi a quattro zampe che, con la loro determinazione e il loro coraggio, contribuirono a salvare molte vite.

I cani dell’11 settembre: gli eroi che si sono sacrificati

Ma mentre alcuni dei cani che intervennero sui luoghi della tragedia hanno avuto una vita lunga e hanno potuto godere la meritata pensione, tanti loro colleghi non sono sopravvissuti.

Alcuni degli animali impiegati nelle ricerche, infatti, morirono mentre svolgevano il loro compito, mentre molti altri (come, d’altra parte, un gran numero di soccorritori umani) hanno poi dovuto convivere per il resto della loro vita con importanti patologie respiratorie.

La storia a lieto fine di Red

Per Red, invece, il finale – contro ogni aspettativa della sua padrona – è stato diverso. Quando Heather Roche adottò, poco più che cucciolotta, questa Labrador nera credeva che sarebbe stata “semplicemente” un ottimo cane da compagnia ma non rinunciò ad addestrarla alla ricerca.

Un insegnamento che si rivelò prezioso quando Red ed Heather furono chiamate a intervenire sui luoghi della tragedia. La cagnolina, in quell’occasione, stupì la sua padrona per la dedizione, il coraggio e la prontezza nella risposta ai comandi che dimostrò durante «un lavoro – ricordava Heather in occasione del decimo anniversario della tragedia – davvero difficile, faceva molto caldo».

Ma Red non si lasciò spaventare e il suo nome, ancora oggi, è iscritto tra quello degli eroi dell’11 settembre. Per non dimenticare.

Fonte: wamiz.it

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