Skip to main content

Gare di cani in Campania, c’è la mafia di mezzo: video-inchiesta di Striscia la Notizia

L’inviato di Striscia La Notizia, Edoardo Stoppa, ha raccontato in un servizio, andato in onda nel tg satirico, alcuni strani episodi accaduti nell’ambito delle gare canine. È probabile, infatti, che dietro queste competizioni, ci sia l’ombra della corruzione, se non addirittura di organizzazioni mafiose.

Un giovane di Torre del Greco, infatti, appassionato di queste gare, ha spiegato in televisione la sua storia: lo scorso anno aveva un cane, un pastore tedesco che era primo in gara, ma il giudice gli intimò di ritirarlo dalla competizione:

«Gli dissi “come ritiro il cane?” Ho fatto 1000 km per venire. Lui disse che non gliene importava delle spese e dei chilometri, però mi disse che con un regalino si poteva aggiustare tutto. Se gli avessi fatto questo regalo, il cane sarebbe tornato tra i primi tre.

«Ho fatto uscire quello che c’era di marcio, il fatto che vendono cani che non valgono niente a cifre stratosferiche, anche 2000/3000 euro. Al ritorno mi sono trovato uno scooter che mi seguiva, sono sceso dalla macchina e lui ha cacciato la pistola, gliel’ho tolta dalla mano e poi sono andato a denunciare il fatto. Quando sono tornato ai box, ho notato un pezzo di lingua, mi sono girato e ho visto il cane pieno di sangue che si lamentava».

Su questo caso sta indagando l’Antimafia. Clicca qui per vedere il servizio di Striscia.

Condividilo su: