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Accessori auto per cani

Accessori auto per cani: come viaggiare sicuri

Accessori cane Redazione -

QUALI SONO GLI ACCESSORI AUTO PER CANI Fino a non molto tempo fa capitava di vedere cani che viaggiavano in auto col proprio padrone, comodamente posizionati sul sedile anteriore a fianco del conducente, mentre con sguardo attento controllavano la strada a mo’ di secondo pilota… È assolutamente vietato dalla legge! L’articolo 169 del Codice della Strada dice chiaramente che gli animali trasportati in auto non devono costituire impedimento o pericolo alla guida. È chiaro che se il cane è libero e può saltare tranquillamente da un sedile all’altro o addirittura in braccio e tra i piedi del padrone che guida, i rischi per l’incolumità dei passeggeri sono evidenti. Proprio per ragioni di sicurezza dunque il cane deve essere assicurato in macchina in modo da non poter recare danno, anche se involontariamente, a sé stesso e ad altri.Per farlo esistono diversi accessori auto per cani studiati appositamente, tutti consentiti dalla legge, tra cui è possibile scegliere. Vediamo quali sono:Kennel o trasportino: è adatto soprattutto ai cani di piccola taglia e deve essere saldamente fissato al sedile posteriore. È importante che sia della misura adatta al quattrozampe che lo occupa e spesso richiede un “periodo di adattamento” da parte dell’animale, che deve essere abituato gradualmente a rimanere all’interno del trasportino in tutta serenità, senza ansia o stress. Un’analoga soluzione per i cani di taglia più grande è rappresentata dalle gabbie metalliche, con gli angoli smussati, che però vanno ancorate al portabagagli della macchina. Il kennel, tra gli accessori auto per cani, è forse quello che offre maggiore sicurezza, perché garantisce anche l’incolumità dell’animale in caso di frenate brusche o incidenti. La cintura di sicurezza: esistono diversi modelli di imbragature in base alla taglia del cane che, fatte indossare all’animale, vengono poi agganciate mediante un’apposita cinghia regolabile all’attacco delle cinture di sicurezza presenti in ogni auto. Sono molto comode perché, quando si è arrivati a destinazione, si può sganciare la cinghia dall’imbragatura, far scendere Fido e agganciare alla stessa pettorina il guinzaglio, pronti per una passeggiata. Il divisorio: può essere una rete o una struttura metallica, collocata tra il bagagliaio e il sedile posteriore oppure tra i sedili anteriori e posteriori. Il Codice della Strada dice che, se si tratta di un divisorio installato in via permanente, occorre un’apposita autorizzazione del competente ufficio provinciale della Direzione generale della Motorizzazione Civile.Quando gli animali domestici trasportati in auto sono più di uno invece il Codice della Strada recita testualmente che devono essere “custoditi in apposita gabbia o contenitore o nel vano posteriore al posto di guida appositamente diviso da rete od altro analogo mezzo idoneo”.COSA RISCHIA CHI VIAGGIA SENZA GLI ACCESSORI AUTO PER CANI Viaggiare assieme al proprio amico a quattro zampe in sicurezza, con gli appositi accessori auto per cani, è un atto di responsabilità che tutela la nostra incolumità, quella del nostro cane, degli altri passeggeri e automobilisti, ma conviene anche alle nostre tasche... Infatti chi trasporta animali in macchina in maniera non idonea rischia una sanzione pecuniaria che va dai 71 ai 286 euro, oltre alla perdita di un punto dalla patente di guida!

conigliera

Come scegliere la conigliera

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Chi possiede uno o più conigli può accudirli in tutta sicurezza nelle gabbie appositamente create per loro, meglio conosciute come conigliere. I conigli infatti hanno bisogno di avere un posto tutto per sé, dove in genere trascorrono gran parte della giornata. Avere un coniglio in casa tutto il giorno potrebbe essere rischioso, i simpatici pelosetti infatti sono piuttosto rinomati per le loro abilità nel rosicchiare tutto ciò che trovano (specie fili e suppellettili in legno).Per questo è fondamentale avere un luogo dove rinchiuderlo quando non si ha la possibilità di controllarlo. La dimensione della conigliera Il primo aspetto da prendere in considerazione se si ha intenzione di acquistare una gabbia per conigli adeguata, è la dimensione necessaria. Affinché i conigli possano stare a proprio agio nella gabbia, è fondamentale garantirgli una piena libertà di movimento e spazio a sufficienza.Sono altresì fondamentali delle aree dedicate allo “svago” degli animali con scivoli e passatempo. Gli esperti infatti sottolineano che questi animali devono avere a disposizione uno spazio adeguato per saltare, correre e riposare.Quando un coniglio non ha a disposizione un’area con tali caratteristiche, la sua salute è messa seriamente in pericolo. Una delle conseguenze derivanti dalla mancanza (o dall’insufficiente) movimento dell’animale è l’obesità, l’osteoporosi, il deterioramento muscolare ecc.Per questo è consigliabile consultare soggetti qualificati se si ha intenzione di acquistare una conigliera, su www.ferrantinet.com ad esempio c’è un’ampia varietà di scelta. La legge, inoltre, prevede una dimensione minima per le gabbie, esse infatti devono essere almeno 180x60x60 centimetri.Se non viene rispettato questo standard ci si espone a possibili sanzioni pecuniarie. Inoltre, possedere una gabbia ampia è anche un’ottima soluzione se non si ha molto tempo per le pulizie, una conigliera di ridotte dimensioni necessita di essere pulita più spesso. I materiali utilizzati Le conigliere presenti sul mercato sono davvero tantissime, è possibile optare per una gabbia costruita interamente in legno, in plastica, in metallo a seconda delle singole esigenze e dei propri gusti. La scelta ovviamente non è casuale ma può essere influenzata da svariati fattori.Se ad esempio si ha intenzione di posizionare la gabbia all’interno della propria casa è consigliabile optare per un materiale classico e che sia bello alla vista, ovvero il legno. Se invece si vuole posizionare la conigliera all’esterno, il legno non è una soluzione ideale visto che a causa delle intemperie potrebbe deteriorarsi rapidamente.La via di mezzo è sicuramente quella in plastica, materiale estremamente versatile che non necessita di particolare manutenzione. Le gabbie in plastica infatti sono molto semplici da pulire ed estremamente durevoli nel tempo. Dove posizionare la conigliera La scelta non è del tutto casuale, anzi, posizionare la conigliera in modo corretto garantisce il benessere del proprio coniglio. In genere è possibile posizionarla sia all’interno che all’esterno, se si ha intenzione di metterla all’interno però, è consigliabile scegliere luoghi non troppo frequentati o caotici.I conigli infatti necessitano di tranquillità per potersi riposare al meglio. Per questo, se si possiede un giardino, è preferibile posizionare la conigliera all’esterno, ovviamente al riparo dalla pioggia, dal vento e dal sole.

Kippy evo: il primo pet smartphone al mondo

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E' stato ufficialmente lanciato sul mercato il primo pet smartphone al mondo: si chiama Kippy EVO. Ecco tutte le sue caratteristiche e funzioni. Gli animali domestici fanno ormai parte delle famiglia, si tratta di un trend globale che vede gli amici a quattro zampe sempre più come parte integrante del nucleo familiare. Proprio per questo motivo è aumentata la necessità di poter comunicare con loro, di capirne i bisogni e di averli sempre “sotto controllo”.Per rispondere al meglio a queste esigenze, nasce il nuovissimo Kippy EVO, non un semplice pet tracker ma un vero e proprio pet smartphone, lanciato sul mercato dalla start- up italiana Kippy, una PMI innovativa che sviluppa dispositivi Customer IoT, fondata nel 2014 da Simone Sangiorgi e Marco Brunetti.Kippy EVO unisce la localizzazione GPS in tempo reale e il monitoraggio dell'attività motoria; una rivoluzione rispetto al modello precedente, una garanzia in termini di potenza, precisione e leggerezza. Il nuovo modello Kippy EVO nasce grazie ad una stretta collaborazione di Kippy con l’Università di Bologna e con il dipartimento di Medicina Veterinaria dell’università di Milano ed è frutto di una tecnologia pensata e realizzata per gli amanti degli amici a 4 zampe, per migliorare il loro benessere e la serenità dei loro proprietari.Scaricando l’App sul proprio smartphone sarà possibile localizzare in tempo reale la posizione del proprio amico a quattro zampe, verificare la sua attività motoria (corsa, sonno, gioco, ecc.) e ricevere messaggi personalizzati per conoscere meglio i suoi bisogni e il suo stato di benessere, ad esempio: “Sono sveglio, vorrei far colazione” oppure “Tra poco mi addormento, buona notte” o ancora “Sono pronto, usciamo?”.  Kippy EVO: caratteristiche Kippy EVO è il prodotto più avanzato in commercio in Italia. Ha una batteria agli ioni di polimeri di Litio ricaricabile con una durata media di 10 giorni; utilizza una tecnologia integrata di GPS, GLONASS (il sistema satellitare globale di navigazione russo), LBS (un sistema di monitoraggio che triangola le celle telefoniche), Wi-Fi e bluetooth che permette una localizzazione di cani e gatti in tempo reale e in modo preciso, anche spazi coperti o chiusi.Ll’integrità del dispositivo è garantita anche in immersione a 1 mt di profondità per una durata massima di 30 minuti grazie alla certificazione per l’impermeabilità IP67; il dispositivo è dotato di una torcia lampeggiante attivabile direttamente dall’App per individuare cani e gatti anche al buio; si adatta ad ogni tipologia di collare; il suo peso è di 34 grammi (30% più piccolo della precedente versione), mentre le dimensioni sono di 3,7 cm x 5,5 cm x 2,2 cm; al suo interno ha un accelerometro e giroscopio a 6 assi di ultima generazione che permette di rilevare i movimenti dell’animale. Kippy EVO: funzioni Localizzazione: è possibile visualizzare la posizione del proprio amico a quattro zampe in tempo reale in modo da poterlo ritrovare facilmente.Recinto virtuale: è possibile impostare un recinto virtuale per la sicurezza del cane o del gatto. In questo modo l’App invierà al proprietario una notifica nel caso dovesse uscire da questo perimetro selezionato.Activity Tracking: grazie all’algoritmo proprietario, Kippy EVO riconosce l’attività motoria dell’animale e indica un livello personalizzato di attività ideale da raggiungere in base alla razza, all’età e al peso. Nello specifico è possibile sapere cosa sta facendo il nostro animale in qualsiasi momento e monitorare la corsa, il sonno, il gioco, le calorie consumate durante la giornata, il relax, i passi.Messaggi Vita: con i messaggi Vita si è sempre connessi e vicini all’animale domestico. Ricevendo messaggi personalizzati si conosceranno meglio i bisogni e il suo stato di benessere, scoprendo quello che fa in ogni momento della giornata. Kippy EVO: prezzi Il costo del Kippy EVO è di 69 € per l’acquisto del dispositivo, a cui vanno aggiunti i relativi pacchetti di servizi, perché proprio come uno smart phone è necessaria una connessione dati per inviare la sua posizione GPS tramite la rete dati. I pacchetti sono tre:Basic: con abbonamento mensile di 7,99€, che prevede 10.000 localizzazioni inclusePremium: con abbonamento annuale di 59,99€ (4,99€ al mese), che prevede localizzazioni illimitate incluseUltimate: con abbonamento biennale di 99,99€ (4,16€ al mese), che prevede localizzazioni illimitate incluse e customer care di II livello con operatore dedicatoKippy EVO è già disponibile sul sito di Kippy (www.kippy.eu), su Amazon e nei negozi retail (catene pet shop, telco store), per un totale di oltre 3.000 punti vendita attivi in Europa. Di seguito il link per poterlo acquistare direttamente sul sito e-commerce numero uno al mondo.

migliori robot aspirapolvere peli animali

Migliori robot aspirapolvere per peli animali: i nuovi modelli di neato

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Se sei alla ricerca dei migliori robot aspirapolvere per peli animali, ti consigliamo le nuove versioni Premium Pet Edition del brand Neato. Sei alla ricerca dei migliori robot aspirapolvere per peli animali? Neato Robotics, leader nei robot intelligenti per la casa, presenta oggi i modelli Premium Pet Edition e annuncia contestualmente la compatibilità dei suoi dispositivi connessi con Amazon Alexa in lingua italiana.Tre edizioni speciali dei modelli Neato, dotate di accessori extra: da spazzole per raccogliere i peli degli animali domestici a uno strumento per la pulizia del dispositivo, da spazzole laterali a filtri ultra performanti pensati per chi deve combattere ogni giorno contro lo sporco provocato dai propri amici a quattro zampe.I modelli Neato Pet Edition offrono ai proprietari di animali tutti gli strumenti ideali per tenere a bada ogni giorno lo sporco e i peli dei propri cani e gatti, in modo che possano trascorrere più tempo godendosi la loro compagnia. Il sistema di spazzole Neato, ancora più ampio e versatile, include spazzole progettate proprio per raccogliere più peli possibili e su ogni tipologia di pavimento.La funzionalità della pulizia programmata tramite la app Neato permette di pianificare un’aspirazione quotidiana per una maggiore pulizia della casa. Le “No-Go Lines” fanno sì che il robot possa pulire evitando i giocattoli preferiti o la cuccia del proprio cane. Ma anche le Zone Cleaning che permettono di concentrarsi su aree in cui l’animale mangia o dorme per una pulizia più frequente… su quei tappeti particolarmente soffici.“In Neato siamo convinti che ogni persona, in ogni casa, viva la propria vita in modo unico e distintivo e che abbia esigenze diverse quando si tratta di pulizia” dichiara Matt Petersen, CEO di Neato. “I nostri modelli Premium Pet Edition sono stati pensati per risolvere le particolari necessità di chi ha animali domestici. Dalla nostra caratteristica forma a D, che è il cuore del design di Neato sin dalla nascita del brand, che permette di pulire lungo i bordi e in profondità negli angoli dove si annida la maggior parte dei peli degli animali domestici, alla nostra potente spazzola combinata a ventosa e a spirale. Possiamo davvero aiutare questo tipo di utenti a risolvere il problema dei peli per sempre e affrontarli ogni giorno senza troppo stress. Così potranno godersi la vita con i loro amati compagni a quattro zampe mentre i robot aspirapolvere Neato si prendono cura della casa quotidianamente.”Una pulizia sempre più personalizzata, dunque, anche grazie all’implementazione dei comandi vocali in italiano di Amazon Alexa che permettono di gestire sessioni di pulizia su misura. Gli utenti potranno saltare i passaggi di avvio sull’applicazione parlando direttamente con l’assistente vocale di Amazon e chiedergli di far partire/stoppare il Neato, di controllare il livello di batteria e addirittura scoprire dove si trova il proprio robot.Come attivare i comandi vocali tramite Alexa?Per poter utilizzare le skill Neato di Alexa prima bisogna assicurarsi di avere l’applicazione di Alexa e un account Neato con associato il proprio dispositivo. Dopo questo passaggio basterà andare nella sezione “Casa intelligente (Smart Home)” dell’app Alexa, cercare e selezionare la voce “Neato”, poi “Abilita all’uso (Enable Skill)” e accedere all’account Neato.In questo modo il proprio account sarà collegato ad Alexa e sarà sufficiente dire “Alexa, chiedi a Neato di iniziare a pulire” o “Alexa, chiedi a Neato di controllare il livello di batteria” per ricevere tutte le risposte e vedere il proprio robot lavorare in casa. Migliori robot aspirapolvere per peli animali: ecco i modelli di Neato Dunque, se stavi proprio cercando una guida con i migliori robot aspirapolvere per peli animali, non ptevi capitare nel posto più giusto! Ecco i tre dispositivi lanciati sul mercato da Neato. Sembrano un po' costosi, ma i soldi spesi li valgono tutti: il risultato sarà semplicemente eccezionale.Neato Botvac D450 Connected Premium Pet Edition, uno dei pochi robot aspirapolvere che in questa fascia di prezzo è dotato della tecnologia di navigazione Laser e pulisce in modo metodico. Il risultato è una pulizia più precisa, senza più peli in giro per casa. Questo modello è perfetto per appartamenti e case più piccole e viene fornito con una spazzola aggiuntiva, due filtri e uno strumento di pulizia del dispositivo. Costo: 579,99 euro, disponibile su Amazon.Neato Botvac D650 Connected Premium Pet Edition porta l'esperienza con il robot aspirapolvere a un livello successivo. Creato proprio per chi ha animali domestici, il Botvac D650 Connected ha una spazzola centrale che è più grande del 70% rispetto alla maggior parte dei robot rotondi. Questo robot è perfetto per chi ha una casa di medie dimensioni e viene fornito con una spazzola laterale aggiuntiva, una spazzola per i peli, due filtri e uno strumento per la pulizia del dispositivo. Costo: 779,99 euro su Amazon.Neato Botvac D750 Connected Premium Pet Edition, perfetto per tutta la famiglia, grande o piccola, con cani o gatti. La disponibilità delle Zone Cleaning dà un valore aggiunto maggiore in quanto consente ai proprietari di animali domestici di programmare le pulizie più di frequente in aree specifiche, in cui i peli del proprio animale si annidano di più ad esempio. Il Botvac D750 Connected pulisce spazi grandi in modo potente ed efficiente e viene fornito con una spazzola laterale aggiuntiva, una spazzola per i peli, due filtri e uno strumento di pulizia del dispositivo. Costo: 949,99 euro su Amazon.Entrambi i modelli Neato Botvac D650 Connected e Neato Botvac D750 Connected hanno la funzione Multiple Floor Plan che permette di salvare più di una mappa di pulizia nella stessa casa, in modo da creare tramite l'app Neato diverse planimetrie, una per ogni piano dell’abitazione. Così si potrà aspirare tutti i peli, ovunque sia stato il proprio amico peloso. Entrambi i dispositivi sono inoltre dotati della spazzola laterale per una pulizia più ravvicinata lungo le pareti, dove tendono a raccogliersi pelo e lanugine.Tutti i modelli Neato Pet Edition integrano le “No-Go Lines” virtuali che consentono di dire al proprio robot dove non andare, dando all’utente il pieno controllo della pulizia, e la modalità Turbo che aumenta la potenza di aspirazione e fa ruotare la spazzola più velocemente sollevando più sporco e peli. Inoltre, particolarmente importante, tutti e tre i modelli hanno il filtro ad alte prestazioni che riesce a intrappolare non soltanto la polvere e i peli ma anche eventuali allergeni che in una casa con animali è più facile trovare.I robot aspirapolvere Neato puliscono su tutti i tipi di pavimenti, compresi i tappetini più bassi, il parquet e le piastrelle. Sollevano sporco, briciole, pelo e allergeni con facilità. Ricordano la planimetria che puliscono e con le “No-Go Lines” e il versatile sistema di spazzole, offrono un un’aspirazione approfondita senza disturbare il vostro cucciolo o interferire con i loro giochi preferiti.

App per cani gratuite: quando la tecnologia è utile

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Sei alla ricerca di app per cani gratuite che possano facilitarti nella gestione del tuo pet? Molto bene, sei nel posto giusto! Certo esse non possono sostituire la tua attenzione e le tue coccole, ma possono aiutarti nel semplificare alcuni aspetti della tua vita da passare insieme al tuo amico quattro zampe. Andiamo dunque a scoprire quali sono le migliori app per cani in circolazione: ne abbiamo selezionate cinque scaricabili gratuitamente che potranno darti davvero una mano!App per cani: la top 5 GPS ma non solo: in questa lista abbiamo selezionato cinque applicazioni che possono aiutarti nella gestione del tuo peloso in diversi aspetti pratici. Andiamole ad analizzare una per una. Kippy App totalmente free che ci permette di monitorare il nostro cagnolino anche a distanza. Per utilizzarla basta acquistare un piccolo dispositivo da applicare al collare e collegarlo allo smartphone. Avremo quindi un vero e proprio GPS per cani. My Pet World Qui ci spostiamo invece sul terreno delle app dedicate alla ricerca di servizi: questa ad esempio è una delle migliori. Tramite essa potrai individuare spiagge, locali e hotel pet friendly, ma anche dog trainer, pet sitter, farmacie e toelettatori. C'è anche la possibilità di trovare annunci che riguardano animali smarriti oppure in attesa di adozione.Dog Health Probabilmente la migliore tra le app per cani presenti attualmente sul mercato: si tratta di una piattaforma gratuita con la quale poter ordinare in maniera precisa tutti gli impegni che riguardano la gestione del pet. Tra questi: visite veterinarie, vaccini, trattamenti antiparassitari, richiami ecc. Consigliatissima, disponibile sia su Android che iOS! Dog Walk Anch'essa disponibile sia su sistemi operativi Android che iOS, Dog Walk ti permette di analizzare i dati relativi alle tue passeggiate insieme a Fido. Quanti km hai percorso insieme a lui, le distanze fatte e molto altro: insomma, se ami poi condividere tutto ciò sui social e far sapere ai tuoi amici quanto bene vuoi al tuo cagnolino, non ti resta che scaricarla direttamente su Play Store o App Store. Vacanzeanimali L'app ideale se stai cercando di capire come e dove organizzare una vacanza insieme al tuo cagnone. Disponibile sia appunto come applicazione che come sito, tramite essa puoi trovare varie strutture pet friendly in cui Fido è il benvenuto. Hotel, ristoranti, spiagge, campeggi e molte altre strutture: tutto ciò a portata di click. Conclusioni Ci sono diverse applicazioni che possono rivelarsi utili per ciò che concerne la gestione quotidiana del tuo cane, ma ovviamente esse non possono sostituire le attenzioni e l'amore che solo un essere umano può dare al proprio pet (e viceversa). E in ogni caso non demandare tutto alla tecnologia, Fido vuole te e non c'è app che tenga, tuttavia possono davvero essere un valido sostegno nella vita di tutti i giorni.Questo articolo è stato scritto in collaborazione con Infrodrones.it. Se oltre ai tuoi cagnolini hai anche la passione per il mondo hi-tech, è il sito giusto per te!

Kennel per cani: cos'è, a cosa serve e prezzi del trasportino

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Cos'è il kennel per cani? Andiamo alla scoperta di questo accessorio. Quanti padroni di cani sanno cosa sia il kennel? Non tutti, forse perché questo termine “straniero” svia un po’ la nostra comprensione: letteralmente significa “allevamento” o “canile”, ma in italiano siamo abituati a chiamarlo più semplicemente trasportino. È sì, il kennel per cani non è altro che quel vano contenitore in cui il quattro zampe sta generalmente nel retro dell’auto o alle mostre, in attesa del proprio turno di sfilata. In realtà questo accessorio può essere usato in molte altre occasioni, ma non tutti sono d’accordo sulla bontà del suo utilizzo. Vediamone i pro e i contro. I detrattori del kennel ritengono che questo sia una specie di strumento di tortura per il cane, una vera e propria gabbia in cui l’animale viene imprigionato, con una libertà di movimento molto limitata. Ciò può essere vero quando ne viene fatto un uso sbagliato e talvolta “criminale”, ad esempio da quei proprietari di cani che pensano che tenerli chiusi prima di una gara sportiva possa “conservare” tutte le loro energie per la competizione (assurdo!). Ma esiste anche un uso responsabile e corretto del kennel per cani. A questo proposito va detto che se il cane viene abituato al trasportino sin da subito, meglio da cucciolo, in modo graduale e soprattutto senza alcuna costrizione o forzatura, finirà per considerarlo un posto in cui sentirsi al sicuro. In natura i cuccioli, anche quelli di lupo, rimangono all’interno della tana, di solito scavata sottoterra, per un periodo significativo e la mamma stessa li sgrida severamente se provano a mettere il naso fuori prima del tempo. Il kennel può rappresentare proprio questo per il cane: una cuccia dove potersi riposare in tranquillità, al riparo da ogni potenziale pericolo. Ma come si arriva a questo? Anzitutto facendo in modo che il cane entri nel kennel sin dalle prime volte in modo del tutto spontaneo, ad esempio mettendo all’interno qualche bocconcino, poi invogliandolo a rimanere nel trasportino per un tempo un po’ più lungo, magari collocando lì la ciotola con la pappa o un bell’osso di pelle di bufalo, che molto probabilmente il cane rosicchierà rimanendo sdraiato dentro al kennel. L’importante all’inizio è lasciare la porta del trasportino aperta, in modo che il nostro quattrozampe sia libero di uscire se lo desidera, e anche quando, nel procedere della fase di adattamento, proverete a chiudere lo sportello, siate pronti a riaprirlo velocemente, se il cane darà segno di insofferenza. È importante anche mettere il kennel nella stanza dove siete voi, così che il vostro amico a quattrozampe possa sempre vedervi e sentirsi comunque in compagnia. In breve il vostro amico Fido si abituerà a stare nel kennel in maniera del tutto naturale e rimarrà lì rilassato e sicuro di essere al riparo da ogni pericolo.Kennel per cani: a cosa serve Ma in quali occasioni può essere utile familiarizzare il cane con il kennel? In diverse circostanze: stare nel trasportino può insegnare al cane ad autocontrollarsi, quando ad esempio ci sono nello stesso spazio due o più cani che non vanno d’accordo e che magari si azzuffano per la pappa; oppure quando il cane, se lasciato anche per brevi periodi, distrugge casa o se vi capita di avere ospiti che proprio non riescono a farsi passare la paura per il vostro cane. Va detto però che il kennel non deve essere considerato “LA” soluzione: se il vostro cane, da solo, vi demolisce l’abitazione, prima di tutto domandatevi se lo portate abbastanza spesso a camminare, giocare e a sfogare la sua naturale energia, o se non rimanga in casa da solo per troppo tempo; non pensate di risolvere il problema semplicemente mettendolo nel trasportino! Il kennel deve essere usato sempre nei giusti limiti e nei tempi corretti: il cane non deve rimanere lì per più di due o tre ore al massimo, la durata di uno dei periodi di riposo che normalmente il cane ha durante la giornata, altrimenti vi trasformereste in “carcerieri” e il vostro cane non ve ne sarebbe affatto grato!Kennel: prezzo Andando su kennel cani Amazon troverete tutte le info su costi e offerte dedicate al trasportino per i pet.

Giochi per cani

Giochi per cani: scegliere quelli più adatti e meno pericolosi

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Ci sono alcuni giochi per cani non adatti perchè pericolosi: ecco come sceglierli. Il gioco per il nostro cane è di fondamentale importanza perché stimola le sue capacità intellettive, la sua innata curiosità, consente di fare attività fisica, ma anche di socializzare con i propri simili e rafforzare il legame col proprio padrone. Ma tra i vari giochi per cani bisogna scegliere quelli più adatti al nostro e soprattutto conoscere quali sono da evitare perché possono risultare pericolosi per la sua salute. Molti degli oggetti presenti nelle nostre case attirano l’attenzione dei nostri fedeli amici, soprattutto dei cuccioli, ma non sono affatto adeguati a loro e vanno tenuti lontano dalla loro portata. I cani ancora in tenera età, che sono alla “scoperta del mondo” che li circonda, tentano di “rubare” da sotto ai nostri nasi gli oggetti più disparati, come ciabatte, pupazzi, pezzi di carta, stracci e quant’altro, ma bisogna fare molta attenzione! La maggior parte di queste cose, a volte di uso quotidiano, può rivelarsi molto pericolosa per il cane: tutti gli oggetti di stoffa e imbottiti, come calzini, peluche, magliette, coperte, possono essere facilmente lacerati dai denti di Fido, anche da quelli molto affilati dei cuccioli, rompendosi in mille strappi o rilasciando i materiali utilizzati per le imbottiture che, se ingeriti dal cane, provocano soffocamenti o blocchi intestinali. Stesso discorso vale per giornali, involucri in nailon o cartone.Tra i giochi per cani anche gli oggetti in plastica rigida possono rivelarsi dannosi: se rotti, si dividono in pezzetti appuntiti che, oltre a causare delle ferite alla bocca e alle mucose del cane, una volta ingoiati, possono portare a lacerazioni anche importanti degli organi dell’apparato gastrointestinale. Bisogna fare molta attenzione a collocare fuori dalla portata dei nostri pelosi anche tutti i flaconi contenenti detersivi, varechina, prodotti per la pulizia in genere; il cane, soprattutto quando è in casa da solo, può facilmente ingegnarsi fino a riuscire a rimuovere il tappo coi denti o a perforare la confezione, rischiando così di ingerire il prodotto all’interno con gravi conseguenze di intossicazione o avvelenamento. È bene anche fare in modo che il cane non abbia accesso al bidone della spazzatura: attratto dall’odore dei residui di cibo lì presenti, può finire, oltre che per sparpagliare rifiuti in giro per tutta la casa, anche per mangiare avanzi di alimenti che o non sono adatti alla sua dieta, e quindi potrebbero provocargli diarrea e vomito, o possono essere altamente dannosi, come nel caso delle ossa di pollo, coniglio o tacchino, che causano lacerazioni allo stomaco o all’intestino. Occhio dunque a tutte quelle cose che fanno parte della normalità del nostro ambiente domestico, ma che possono trasformarsi in “giochi” pericolosi e quindi non adatti ai nostri cani.Giochi per cani: quali sono quelli adatti? Quando ci accingiamo a giocare con Fido occorre munirsi di giochi appropriati e creati appositamente per i cani. Anzitutto vanno bene i giochi per cani di gomma in vendita nei negozi per animali: devono essere realizzati con materiali appositi, come la gomma siliconica o quella dura, e resi vivaci con appositi colori atossici. Attenzione a non comperare giochi per cani in gomma senza il marchio CE, perché si rischia che, pur essendo all'apparenza uguali agli altri, siano stati costruiti con prodotti non a norma, ad esempio coloranti che una volta a contatto con la saliva del cane si “sciolgono” letteralmente e vengono ingeriti dall'animale, causando possibili intossicazioni. Vanno bene anche palloni, palline e frisbee: sono molto utili anche per insegnare al cane a “lasciare” l’oggetto al padrone, quando glielo chiede, rafforzando la fiducia nei suoi confronti e il legame con lui. Tra i giochi per cani ci sono quelli appositamente studiati per essere “rosicchiati”: ad esempio le ossa di pelle di bufalo, che il cane può masticare e ingoiare senza pericoli, o i giochi in gomma morbida ma resistente, adatti soprattutto ai cuccioli che stanno perdendo i denti da latte e, come i bambini nella fase della dentizione, hanno bisogno di mordere qualcosa per alleviare il prurito alle gengive. Viene infine tutta la gamma dei cosiddetti giochi interattivi, adatti allo sviluppo mentale del cane, che si basano sul principio per cui il quattro zampe deve risolvere una sorta di quiz o di “rompicapo” per ottenere la gratificazione, di solito il bocconcino nascosto all'interno del gioco. Oltre ad essere uno strumento molto utile di attivazione mentale, è particolarmente adatto per evitare che il cane si annoi, ad esempio quando è a casa da solo.

giochi per cani

Giochi per cani: arriva la console interattiva

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 GIOCHI PER CANI: COS'E' LA CONSOLE Altro che palline da tennis, pupazzetti di gomma e ossi da rosicchiare! I giochi per cani del terzo millennio sono anche affidati all’ingegneria informatica, al passo con i tempi e con l’innovazione tecnologica. In che modo? Inventando una console interattiva per cani! Si chiama CleverPet e arriva dagli Stati Uniti: ha la forma di una cupola di plastica bianca con alla base una piattaforma dotata di tre pulsanti luminosi, sensibili al tocco, degli altoparlanti e uno sportellino che si apre automaticamente per dispensare un premio in cibo quando il cane dà la “risposta” esatta. Ma come funzionano questi giochi per cani interattivi? Sulla memoria elettronica della console sono caricati dei giochi di intelligenza che il cane deve risolvere: il primo si chiama “Acchiappa lo scoiattolo” e consiste nel far scorrere velocemente sulla piattaforma il segnale luminoso, che il nostro pet deve catturare, bloccandolo con la zampa o con il muso. Il secondo gioco invece consiste in una sequenza di luci (“Pattern plan”) che si accendono e si spengono sulla piattaforma e che il cane deve imparare a memorizzare; una volta risolto il primo schema luminoso ne verranno proposti all’animale altri di difficoltà crescente, così da stimolare sempre più il suo apprendimento. Il terzo gioco disponibile “Word learn” utilizza invece una voce registrata che impartisce un’indicazione al cane, ad esempio dicendogli: “tocca a sinistra”. Il pet deve quindi associare la parola al giusto comando ed eseguirlo; solo così lo sportellino si aprirà e il cane potrà assaporare la sua crocchetta di ricompensa. Questa console per cani è stata ideata da un team di giovani studenti e ricercatori universitari, non tutti ingegneri, ma alcuni dei quali specializzati in neuroscienze e, in particolare, in interazione animale o addestratori di cani. Ciò ha permesso di creare questo gioco interattivo su misura per i nostri pet, tenendo conto del loro livello cognitivo, delle loro capacità di memoria e di logica, allo scopo di stimolarle al meglio ad esprimersi, ovviamente con la “promessa” di un premio in cibo, che è poi il fine ultimo per cui l’animale compie ogni azione richiesta dal programma ludico. L’idea è nata pensando a quei cani che trascorrono molte ore da soli in casa, costretti a sonnecchiare sul divano perché non hanno alternative, se non quella di combinare guai in giro destando poi l’ira del padrone che quando rientra trova i mobili rosicchiati, le tende sfilacciate o i cuscini della poltrona strappati. Con i giochi per cani interattivi della console, il pet può essere piacevolmente impegnato per qualche ora, compiendo un’attività che lo diverte e nello stesso tempo accresce e sviluppa le sue capacità cognitive; un modo alternativo per passare il tempo e vincere la noia.Il padrone inoltre può controllare costantemente i progressi fatti dal proprio cane nella risoluzione dei giochi interattivi attraverso un’applicazione scaricabile sul proprio smartphone e può anche impostare gli orari in cui la console è attiva permettendo al cane di giocare. Altrimenti ci sarebbe il rischio di assuefazione per il pet, che potrebbe rimanere troppo tempo “incollato” alla piattaforma, sviluppando una sorta di dipendenza, proprio come accade ai ragazzini lasciati per troppe ore davanti ai videogiochi…LA CONSOLE PER CANI NON È LA SOLUZIONE A “TUTTI I MALI” La console interattiva per cani sarà anche un’invenzione originale, ma non deve diventare una scusa per il padrone per lasciare il proprio cane in casa da solo per tutta la giornata: per quanto divertente non potrà mai sostituire la compagnia del proprio “umano”, di cui il cane in quanto animale sociale ha un bisogno vitale, e nemmeno potrà sostituire le passeggiate al parco e i giochi all’aria aperta con il proprio padrone. In conclusione, tra i giochi per cani, rincorrere una pallina, andare a recuperare un legnetto lanciato nel fiume, cercare di afferrare un frisbee volante, saranno sempre infinitamente più divertenti e appaganti di qualsiasi tecnologia interattiva.

smarrimento del cane

Smarrimento del cane: arriva la medaglietta per ritrovarlo

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COS’È LA MEDAGLIETTA “RITROVA-CANE” In caso di smarrimento del cane, c'è una medaglietta con un codice QR che, inquadrato dalla fotocamera dello smartphone, dà le informazioni per ritrovarlo. Tutti i padroni di cani hanno sicuramente acquistato per il loro pet una (o più) medagliette identificative da appendere al collare in modo che, nella malaugurata ipotesi che il cane dovesse perdersi o allontanarsi troppo, sia possibile per chi lo trovasse risalire al proprietario e contattarlo telefonicamente. Negli anni sono stati ideati vari tipi di medagliette dalle fogge e dai colori più vari: quelle fatte a osso o a cuore, in metallo, con inciso il nome del cane e il numero di cellulare del padrone, cromate in diversi colori a seconda che il pet sia un “maschietto” o una “femminuccia” o da abbinare alla tinta di collare e guinzaglio oppure quelle fatte a bussolotto, da aprire per mettervi all’interno un piccolo foglietto arrotolato con i propri recapiti. Queste medagliette, che da decenni fanno parte del corredo del nostro cane, forse potrebbero essere ormai acqua passata… A breve potrebbero essere infatti soppiantate dalle medagliette di nuova generazione, che permettono di conoscere molte informazioni sul cane in tempo reale anche per chi lo dovesse incontrare per la prima volta. È recentemente entrata in commercio una medaglietta che riporta stampato sul retro un codice QR (Quick Response code): non è altro che uno di quei simboli quadrati, bianchi e neri, che si trovano ormai un po’ dappertutto: sulle confezioni di prodotti che acquistiamo nei supermercati, sulle etichette degli abiti, sulle pubblicità nelle riviste, sulle indicazioni turistiche e su molto altro. Il codice QR è l’evoluzione del “vecchio” codice a barre che, letto tramite un qualunque smartphone su cui sia stata scaricata l’apposita applicazione, rinvia ad un link che contiene tutta una serie di informazioni sul prodotto stesso. Applicando questa tecnologia alla medaglietta del nostro pet otteniamo che, in caso di smarrimento del cane, chiunque dovesse ritrovarlo, semplicemente inquadrando il QR code con la fotocamera del proprio telefono, potrebbe conoscere tutto quello che è importante sapere sul nostro quattro zampe: non solo come si chiama e chi è il suo proprietario, ma anche dove abita, il suo veterinario, se ha delle patologie per cui deve essere curato, se è a posto con le vaccinazioni e – fondamentale – il recapito telefonico per rintracciare il padrone. Qualcuno potrebbe obiettare che in questo modo non viene tutelata la privacy dei proprietari, ma del resto anche con le medagliette tradizionali tutti potevano leggere in bella mostra i numeri di telefono; e poi quella di caricare i propri dati sul QR code della medaglietta del proprio cane è una scelta libera e volontaria del padrone!I VANTAGGI DELLA MEDAGLIETTA “RITROVA-CANE” La medaglietta di nuova generazione può rivelarsi sicuramente utile in caso di smarrimento del cane: anzitutto è piccola e leggera, quindi per nulla fastidiosa per il nostro pet, che avrà semplicemente un “ciondolo” appeso al proprio collare. Soprattutto, a differenza del microchip di riconoscimento di cui ogni cane deve essere obbligatoriamente dotato e che può essere letto e decodificato solo da un veterinario, questa medaglietta permette a tutti di risalire in brevissimo tempo al proprietario dell’animale disperso e di riportarlo così al più presto tra le braccia del padrone, riducendo lo stress da separazione per il cane e il suo “umano”. Anche il costo della medaglietta “ritrova-cane” è accettabile e tutt’altro che proibitivo, intorno ai 20 euro circa.

ciotole per cani

Ciotole per cani: come scegliere quelle migliori

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Esistono diverse tipologie di ciotole per cani : facciamo un quadro di quello che offre il mercato in questo momento. La grande attenzione che molti padroni hanno verso i loro cani spesso li rende disponibili a spendere tutto il necessario non solo per la cura del proprio pet, ma anche per acquistare per lui accessori di vario genere dalle forme, dai colori e dalle funzionalità più varie. Ciò ha fatto sì che nell’ultimo decennio “fiorissero” letteralmente i negozi ed i supermarket per animali, che offrono una gamma sempre più ampia di prodotti di ogni genere, non tutti sempre di primaria utilità, come nel caso dei cappellini con visiera o dei profumi per cani… La ricerca di prodotti sempre più avveniristici anche nel settore della cinofilia ha portato però all’invenzione di accessori decisamente comodi da utilizzare nella vita quotidiana dei nostri quattrozampe, come nel caso delle ciotole con dispensatore automatico di cibo. La loro principale utilità consiste nel fatto che permettono di dispensare cibo al cane anche quando è solo in casa, ad orari prestabiliti e nelle quantità desiderate; quindi, se siamo tutto il giorno al lavoro o siamo costretti a lasciare il nostro pet per un buona parte della giornata, e non abbiamo nessuno che possa andare a dargli la tanto attesa “pappa”, non dobbiamo più preoccuparci che il nostro cagnolone soffra la fame. Esistono ormai molti modelli di ciotole automatiche, realizzate in vari materiali (dalla plastica al metallo) e con diverse funzionalità e tipologie di impostazione: si parte da quelle tecnicamente più elementari, in cui, ad esempio, il quattrozampe deve premere un pulsante o spostare una levetta per far aprire lo sportello e attingere al cibo, fino ad arrivare alle ciotole per cani dotate di meccanismi più elaborati. C’è quella con il timer incorporato, che permette di impostare l’orario del pasto, selezionando la programmazione ogni 4, 8 12 o 24 ore. Si possono programmare quattro pasti diversi in uno stesso giorno oppure due pasti in due giorni fino a un pasto al giorno in quattro giorni diversi e, all’orario prestabilito, il coperchio della ciotola si aprirà permettendo al cane di mangiare.Ci sono poi le ciotole “intelligenti”, capaci di azionarsi per mezzo del microchip di riconoscimento del cane: un apposito sensore infatti è in grado di leggere il codice di 15 cifre presente all’interno di ogni microchip e di far aprire il contenitore con il cibo solo quando è proprio quell’animale ad avvicinarsi nel raggio di lettura del dispositivo. L’utilizzo è semplice: basta scannerizzare il chip del nostro Fido, che verrà inserito nella memoria del congegno elettronico, in modo che, da lì in avanti, sarà sempre riconosciuto dal lettore. Questa ciotola è molto utile soprattutto per chi ha più animali in casa, perché permette di evitare, ad esempio, che il più goloso mangi più di una volta oppure che, se un animale deve assumere un tipo di alimento specifico o una medicina, ci sia la certezza che vengano somministrati proprio a lui e a nessun altro; il dispositivo infatti è in grado di memorizzare fino a 32 diversi chip.Ciotole per cani: spazio alla fantasia! Oltre a quelle che distribuiscono automaticamente cibo, vi sono altre tipologie di ciotole per cani adatte a specifiche occasioni, come la ciotola da viaggio: non è nulla di “tecnologico” o elaborato, ma è realizzata con tessuto in nylon impermeabile, adatta quindi sia per il cibo che per l’acqua. La sua comodità consiste nel fatto che è leggera e pieghevole, quindi occupa pochissimo spazio ed è pratica e funzionale da trasportare in ogni occasione: se si parte per le vacanze e si hanno bagagli già abbastanza ingombranti, ma anche da tenere in auto per averla sempre a disposizione, quando il nostro Fido avrà sete.

giochi pericolosi per i cani

Giochi pericolosi per i cani: ecco quali evitare

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GIOCHI PERICOLOSI PER I CANI : QUALI POSSONO ESSERE Anche se apparentemente innocui, alcuni oggetti si rivelano essere giochi pericolosi per i cani. Giocare è sicuramente una delle occupazioni preferite dai nostri cani: sono sempre pronti ad impegnarsi con entusiasmo e passione in un gioco con il proprio padrone, per loro sempre coinvolgente e gratificante. Ai nostri quattrozampe spesso basta poco per divertirsi: un bastoncino, una pietra, un pezzo di straccio, ma bisogna fare attenzione, perché alcuni giochi apparentemente innocui possono rivelarsi anche molto pericolosi per i nostri cani. Incominciamo da quei potenziali passatempo che si trovano durante una comune passeggiata al parco o nel bosco con il nostro Fido: non c’è niente di più tipico del cane che rincorre il legnetto lanciato dal padrone e lo riporta tutto fiero, pronto per un nuovo tiro. Sembrerebbe non esserci proprio niente di pericoloso in questo gioco che i cani fanno da tempo immemorabile e invece non è sempre così! La British Veterinary Association, l’Associazione dei Veterinari britannici, ha recentemente messo in guardia dai potenziali rischi: capita con una certa frequenza infatti che si rivolgano al veterinario padroni il cui cane ha riportato danni a seguito del tanto amato gioco di rincorrere il bastoncino. Che tipo di danni? Spesso si tratta di ferite procurate dalle estremità appuntite dei legnetti alla bocca o alla gola che, apparse in un primo momento innocue, hanno poi causato infezioni importanti, talvolta rivelatesi anche letali. Lo stesso discorso vale per altri oggetti che il cane trova facilmente in natura, come pigne o pietre, per cui molti quattrozampe letteralmente impazziscono: il rischio è sempre quello di lesioni all’apparato boccale, ma, soprattutto per le pietre, anche di soffocamento o di danni all’apparato gastrointestinale, se vengono ingoiate per intero o in schegge. Il suggerimento è di sostituire questi giochi pericolosi per i cani con altri appositamente realizzati per i nostri pet, come palline o giocattoli in gomma, che possono avere la stessa funzione, ma sono innocui e divertenti allo stesso tempo. Anche nel caso dei giocattoli per animali tuttavia occorre tenere l’attenzione ben desta: sarebbe recentemente emerso che alcuni giochi per bambini e cani, conterrebbero un elevato quantitativo di BPA (Bisfenolo A), un composto chimico usato per produrre plastica, che potrebbe causare danni alla salute. Per questo l’Unione Europea ha vietato l’utilizzo di tale sostanza in alcuni prodotti per bambini, sensibili anche a bassi quantitativi di BPA, che però è comunque ancora molto diffuso. Gli effetti sui cani sono ancora da dimostrare, ma è probabile che anche i quattrozampe siano esposti a rischi. Da uno studio condotto dalla Texas Tech Univeristy infatti è emerso che molti giochi utilizzati dai cani, come il fresbee, sono potenzialmente pericolosi perché ad alto contenuto di BPA, che verrebbe assimilato in considerevoli quantità a causa dell’azione corrosiva di denti e saliva che contribuirebbe notevolmente a causare l’ingestione delle sostanze nocive.I GIOCHI PERICOLOSI PER I CANI SONO SOPRATTUTTO QUELLI CONTRAFFATTI Un altro pericolo per i nostri cani è rappresentato da tutti quei giochi contraffatti che si trovano un po’ dappertutto. Si sono verificati casi di quattrozampe che hanno riportato gravi conseguenze a seguito dell’utilizzo di questi “falsi”, provenienti dalla Cina: a causa di un Kong non originale e mal fabbricato (aveva il foro solo ad un’estremità e non all’altra) un cane è addirittura morto, perché la sua lingua è rimasta incastrata all’interno del giocattolo, andando in necrosi. Occorre dunque fare molta attenzione alla provenienza dei giochi per cani che acquistiamo, in modo da evitare quelli pericolosi: non bisogna mai fidarsi di quei prodotti che hanno un costo più basso del normale perché, anche se apparentemente identici agli originali, possono nascondere rischi tutt’altro che trascurabili. È bene dunque acquistare i giochi per i nostri pet presso rivenditori affidabili ed essere disposti a spendere qualche euro in più pur di salvaguardare la salute dei nostri cani.

Collare o pettorina per il cane

Collare o pettorina per il cane? cosa scegliere

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COLLARE O PETTORINA PER IL CANE ? UNA QUESTIONE INSANABILE Collare o pettorina per il cane ? È una delle domande che più frequentemente i padroni di cani rivolgono a veterinari e addestratori, ottenendo spesso risposte molto diverse, a seconda della “linea di pensiero” dell’interrogato. Eh sì, perché a quanto pare negli ultimi anni è nata una vera e propria diatriba tra chi parteggia per la pettorina e chi per il collare. Ma il problema è davvero così scottante da giustificare prese di posizione a volte inflessibili? E soprattutto, siamo sicuri che non si possa proprio trovare una soluzione alla tanto dibattuta controversia? La risposta è: usando il buon senso, unito ad un’adeguata conoscenza del mondo canino, la questione si ridimensiona. Anzitutto va detto che fino a non molti anni fa la pettorina praticamente non era considerata quasi da nessuno e ne esisteva una variante utilizzata per i cani da traino, come gli Husky, ma niente più. L’unico strumento utilizzato per portare il cane in passeggiata erano collare e guinzaglio e al massimo si discuteva sui vari tipi di collari esistenti. C’era chi consigliava il collare fisso, quello da regolare manualmente in base alla larghezza del collo del cane, un po’ come la cintura ai pantaloni; c’era chi demonizzava il collare a strangolo, che si stringe intorno al collo del cane ogni volta che questo tira o dà uno strattone, in quanto mezzo di tortura. Improvvisamente hanno poi fatto irruzione sul mercato le pettorine, che hanno preso sempre più piede e da molti oggi sono considerate la soluzione migliore per il cane, perché meno “vessatoria” e più tollerabile. Ma spesso non viene dato il giusto peso all’elemento che dovrebbe stare alla base di tutte queste considerazioni, per quanto logiche siano, cioè l’educazione del cane. Prima ancora di arrovellarsi sulla scelta del collare o della pettorina, il padrone deve preoccuparsi di educare il proprio cane alla passeggiata in sua compagnia. Infatti se al cane è stato insegnato a “camminare assieme al padrone”, e non a trascinarlo, tutti i vari collari o pettorine andranno comunque bene perché saranno solo un trait d’union tra il cane e il suo umano, senza nessun pericolo per il benessere fisico e psichico del nostro amato quattrozampe. Anche il famigerato collare a strozzo che, se usato da mani inesperte e con cani che tirano, può provocare danni all’animale (ad esempio traumi alla trachea e all’esofago o alla colonna cervicale), quando utilizzato da addestratori con i cani “giusti”, diventa innocuo.VANTAGGI E SVANTAGGI DEL COLLARE Per rispondere alla domanda su quale sia meglio tra collare o pettorina per il cane è bene vedere nel dettaglio quali sono le motivazioni a favore e a sfavore nell’utilizzo dell'uno o dell'altra.Collare sì:il collare è preferibile alla pettorina se abbiamo a che fare con un cane che tira al guinzaglio, perché la pettorina permette all’animale di esercitare molta più forza e di tirare ancora di più; non per niente un’imbracatura simile viene utilizzata per i cani che tirano slitte, proprio perché consente di massimizzare la potenza di trazione dell’animale… Il padrone rischia quindi di essere letteralmente trascinato dal cane, soprattutto se di taglia medio-grande, e di non riuscire a contenerlo se troppo esuberante. Il collare invece garantisce un maggiore controllo e una migliore gestione del cane; soprattutto per gli educatori cinofili che hanno a che fare con cani tendenzialmente aggressivi, il collare è assolutamente da preferire alla pettorina, perché permette di tenere il cane comunque a una certa distanza, mentre con la pettorina si rischia seriamente che l’animale abbia il sopravvento.Per chi usa il collare è bene tenere a mente qualche semplice, ma utile consiglio: ad esempio, fare attenzione che il collare non sia mai troppo stretto, perché ovviamente potrebbe soffocare il cane, ma neanche troppo largo, perché altrimenti il nostro quadrupede potrebbe sfilarselo facilmente e scappare via, rischiare di finire sotto ad un’auto o andare ad azzuffarsi con qualche suo simile…Collare no:il collare va evitato se il cane soffre di tracheite, perché se il cane tira fa pressione sulla trachea provocandone l’infiammazione; quando il cane è affetto da ernie del disco è preferibile la pettorina, perché il collare comporta una maggiore sollecitazione di tutta la colonna vertebrale. VANTAGGI E SVANTAGGI DELLA PETTORINA Nell'analisi dei pro e contro dell'utilizzo di collare o pettorina per il cane vediamo ora vantaggi e svantaggi di quest'ultima:Pettorina sì:è consigliata al posto del collare nei casi in cui il cane soffra delle patologie sopra indicate; consente di esercitare una sollecitazione più delicata quando si vuole tirare il cane a sé o allontanarlo da qualcosa o qualcuno, perché non si esercita forza sul collo, ma sull’intero tronco dell’animale, che può risultare più tranquillo e “libero” durante la passeggiata.Pettorina no:come detto in precedenza non è adatta a cani che tirano troppo al guinzaglio e a cani aggressivi; no alla pettorina a X perché sfrega dietro ai gomiti del cane, causando talvolta l’infiammazione delle ghiandole ascellari e inducendolo spesso a camminare con una postura scorretta, con le zampe anteriori larghe, proprio per evitare il più possibile tale sfregamento. Preferibile invece la pettorina ad H, che non comporta i suddetti inconvenienti perché non passa vicino ai gomiti.

Giochi per cani

Giochi per cani: scegliere i piu' adatti ed evitare quelli pericolosi

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GIOCHI PER CANI: QUALI NON SONO ADATTI Il gioco per il nostro cane è di fondamentale importanza perché stimola le sue capacità intellettive, la sua innata curiosità, consente di fare attività fisica, ma anche di socializzare con i propri simili e rafforzare il legame col proprio padrone. Ma tra i vari giochi per cani bisogna scegliere quelli  più adatti al nostro e soprattutto conoscere quali sono da evitare perché possono risultare pericolosi per la sua salute. Molti degli oggetti presenti nelle nostre case attirano l’attenzione dei nostri fedeli amici, soprattutto dei cuccioli, ma non sono affatto adeguati a loro e vanno tenuti lontano dalla loro portata. I cani ancora in tenera età, che sono alla “scoperta del mondo” che li circonda, tentano di “rubare” da sotto ai nostri nasi gli oggetti più disparati, come ciabatte, pupazzi, pezzi di carta, stracci e quant’altro, ma bisogna fare molta attenzione! La maggior parte di queste cose, a volte di uso quotidiano, può rivelarsi molto pericolosa per il cane: tutti gli oggetti di stoffa e imbottiti, come calzini, peluche, magliette, coperte, possono essere facilmente lacerati dai denti di Fido, anche da quelli molto affilati dei cuccioli, rompendosi in mille strappi o rilasciando i materiali utilizzati per le imbottiture che, se ingeriti dal cane, provocano soffocamenti o blocchi intestinali. Stesso discorso vale per giornali, involucri in nailon o cartone.Anche gli oggetti in plastica rigida possono rivelarsi dannosi: se rotti, si dividono in pezzetti appuntiti che, oltre a causare delle ferite alla bocca e alle mucose del cane, una volta ingoiati, possono portare a lacerazioni anche importanti degli organi dell’apparato gastrointestinale. Bisogna fare molta attenzione a collocare fuori dalla portata dei nostri pelosi anche tutti i flaconi contenenti detersivi, varechina, prodotti per la pulizia in genere; il cane, soprattutto quando è in casa da solo, può facilmente ingegnarsi fino a riuscire a rimuovere il tappo coi denti o a perforare la confezione, rischiando così di ingerire il prodotto all’interno con gravi conseguenze di intossicazione o avvelenamento. È bene anche fare in modo che il cane non abbia accesso al bidone della spazzatura: attratto dall’odore dei residui di cibo lì presenti, può finire, oltre che per sparpagliare rifiuti in giro per tutta la casa, anche per mangiare avanzi di alimenti che o non sono adatti alla sua dieta, e quindi potrebbero provocargli diarrea e vomito, o possono essere altamente dannosi, come nel caso delle ossa di pollo, coniglio o tacchino, che causano lacerazioni allo stomaco o all’intestino. Occhio dunque a tutte quelle cose che fanno parte della normalità del nostro ambiente domestico, ma che possono trasformarsi in “giochi” pericolosi e quindi non adatti ai nostri cani.GIOCHI PER CANI: QUELLI ADATTI Quando ci accingiamo a giocare con Fido occorre munirsi di giochi appropriati e creati appositamente per i cani. Anzitutto vanno bene i giochi di gomma in vendita nei negozi per animali: devono essere realizzati con materiali appositi, come la gomma siliconica o quella dura, e resi vivaci con appositi colori atossici. Attenzione a non comperare per il cane giochi in gomma senza il marchio CE, perché si rischia che, pur essendo all’apparenza uguali agli altri, siano stati costruiti con prodotti non a norma, ad esempio coloranti che una volta a contatto con la saliva del cane si “sciolgono” letteralmente e vengono ingeriti dall’animale, causando possibili intossicazioni. Vanno bene anche palloni, palline e frisbee: sono molto utili anche per insegnare al cane a “lasciare” l’oggetto al padrone, quando glielo chiede, rafforzando la fiducia nei suoi confronti e il legame con lui. Tra i giochi per cani ci sono quelli appositamente studiati per essere “rosicchiati”: ad esempio le ossa di pelle di bufalo, che il cane può masticare e ingoiare senza pericoli, o i giochi in gomma morbida ma resistente, adatti soprattutto ai cuccioli che stanno perdendo i denti da latte e, come i bambini nella fase della dentizione, hanno bisogno di mordere qualcosa per alleviare il prurito alle gengive. Viene infine tutta la gamma dei cosiddetti giochi interattivi, adatti allo sviluppo mentale del cane, che si basano sul principio per cui il quattrozampe deve risolvere una sorta di quiz o di “rompicapo” per ottenere la gratificazione, di solito il bocconcino nascosto all’interno del gioco. Oltre ad essere uno strumento molto utile di attivazione mentale, è particolarmente adatto per evitare che il cane si annoi, ad esempio quando è a casa da solo.