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ACCESSORI PER CANI

migliori robot aspirapolvere peli animali

Accessori cane

Migliori robot aspirapolvere per peli animali: i nuovi modelli di neato

Redazione -

Se sei alla ricerca dei migliori robot aspirapolvere per peli animali, ti consigliamo le nuove versioni Premium Pet Edition del brand Neato. Sei alla ricerca dei migliori robot aspirapolvere per peli animali? Neato Robotics, leader nei robot intelligenti per la casa, presenta oggi i modelli Premium Pet Edition e annuncia contestualmente la compatibilità dei suoi dispositivi connessi con Amazon Alexa in lingua italiana.Tre edizioni speciali dei modelli Neato, dotate di accessori extra: da spazzole per raccogliere i peli degli animali domestici a uno strumento per la pulizia del dispositivo, da spazzole laterali a filtri ultra performanti pensati per chi deve combattere ogni giorno contro lo sporco provocato dai propri amici a quattro zampe.I modelli Neato Pet Edition offrono ai proprietari di animali tutti gli strumenti ideali per tenere a bada ogni giorno lo sporco e i peli dei propri cani e gatti, in modo che possano trascorrere più tempo godendosi la loro compagnia. Il sistema di spazzole Neato, ancora più ampio e versatile, include spazzole progettate proprio per raccogliere più peli possibili e su ogni tipologia di pavimento.La funzionalità della pulizia programmata tramite la app Neato permette di pianificare un’aspirazione quotidiana per una maggiore pulizia della casa. Le “No-Go Lines” fanno sì che il robot possa pulire evitando i giocattoli preferiti o la cuccia del proprio cane. Ma anche le Zone Cleaning che permettono di concentrarsi su aree in cui l’animale mangia o dorme per una pulizia più frequente… su quei tappeti particolarmente soffici.“In Neato siamo convinti che ogni persona, in ogni casa, viva la propria vita in modo unico e distintivo e che abbia esigenze diverse quando si tratta di pulizia” dichiara Matt Petersen, CEO di Neato. “I nostri modelli Premium Pet Edition sono stati pensati per risolvere le particolari necessità di chi ha animali domestici. Dalla nostra caratteristica forma a D, che è il cuore del design di Neato sin dalla nascita del brand, che permette di pulire lungo i bordi e in profondità negli angoli dove si annida la maggior parte dei peli degli animali domestici, alla nostra potente spazzola combinata a ventosa e a spirale. Possiamo davvero aiutare questo tipo di utenti a risolvere il problema dei peli per sempre e affrontarli ogni giorno senza troppo stress. Così potranno godersi la vita con i loro amati compagni a quattro zampe mentre i robot aspirapolvere Neato si prendono cura della casa quotidianamente.”Una pulizia sempre più personalizzata, dunque, anche grazie all’implementazione dei comandi vocali in italiano di Amazon Alexa che permettono di gestire sessioni di pulizia su misura. Gli utenti potranno saltare i passaggi di avvio sull’applicazione parlando direttamente con l’assistente vocale di Amazon e chiedergli di far partire/stoppare il Neato, di controllare il livello di batteria e addirittura scoprire dove si trova il proprio robot.Come attivare i comandi vocali tramite Alexa?Per poter utilizzare le skill Neato di Alexa prima bisogna assicurarsi di avere l’applicazione di Alexa e un account Neato con associato il proprio dispositivo. Dopo questo passaggio basterà andare nella sezione “Casa intelligente (Smart Home)” dell’app Alexa, cercare e selezionare la voce “Neato”, poi “Abilita all’uso (Enable Skill)” e accedere all’account Neato.In questo modo il proprio account sarà collegato ad Alexa e sarà sufficiente dire “Alexa, chiedi a Neato di iniziare a pulire” o “Alexa, chiedi a Neato di controllare il livello di batteria” per ricevere tutte le risposte e vedere il proprio robot lavorare in casa. Migliori robot aspirapolvere per peli animali: ecco i modelli di Neato Dunque, se stavi proprio cercando una guida con i migliori robot aspirapolvere per peli animali, non ptevi capitare nel posto più giusto! Ecco i tre dispositivi lanciati sul mercato da Neato. Sembrano un po' costosi, ma i soldi spesi li valgono tutti: il risultato sarà semplicemente eccezionale.Neato Botvac D450 Connected Premium Pet Edition, uno dei pochi robot aspirapolvere che in questa fascia di prezzo è dotato della tecnologia di navigazione Laser e pulisce in modo metodico. Il risultato è una pulizia più precisa, senza più peli in giro per casa. Questo modello è perfetto per appartamenti e case più piccole e viene fornito con una spazzola aggiuntiva, due filtri e uno strumento di pulizia del dispositivo. Costo: 579,99 euro, disponibile su Amazon.Neato Botvac D650 Connected Premium Pet Edition porta l'esperienza con il robot aspirapolvere a un livello successivo. Creato proprio per chi ha animali domestici, il Botvac D650 Connected ha una spazzola centrale che è più grande del 70% rispetto alla maggior parte dei robot rotondi. Questo robot è perfetto per chi ha una casa di medie dimensioni e viene fornito con una spazzola laterale aggiuntiva, una spazzola per i peli, due filtri e uno strumento per la pulizia del dispositivo. Costo: 779,99 euro su Amazon.Neato Botvac D750 Connected Premium Pet Edition, perfetto per tutta la famiglia, grande o piccola, con cani o gatti. La disponibilità delle Zone Cleaning dà un valore aggiunto maggiore in quanto consente ai proprietari di animali domestici di programmare le pulizie più di frequente in aree specifiche, in cui i peli del proprio animale si annidano di più ad esempio. Il Botvac D750 Connected pulisce spazi grandi in modo potente ed efficiente e viene fornito con una spazzola laterale aggiuntiva, una spazzola per i peli, due filtri e uno strumento di pulizia del dispositivo. Costo: 949,99 euro su Amazon.Entrambi i modelli Neato Botvac D650 Connected e Neato Botvac D750 Connected hanno la funzione Multiple Floor Plan che permette di salvare più di una mappa di pulizia nella stessa casa, in modo da creare tramite l'app Neato diverse planimetrie, una per ogni piano dell’abitazione. Così si potrà aspirare tutti i peli, ovunque sia stato il proprio amico peloso. Entrambi i dispositivi sono inoltre dotati della spazzola laterale per una pulizia più ravvicinata lungo le pareti, dove tendono a raccogliersi pelo e lanugine.Tutti i modelli Neato Pet Edition integrano le “No-Go Lines” virtuali che consentono di dire al proprio robot dove non andare, dando all’utente il pieno controllo della pulizia, e la modalità Turbo che aumenta la potenza di aspirazione e fa ruotare la spazzola più velocemente sollevando più sporco e peli. Inoltre, particolarmente importante, tutti e tre i modelli hanno il filtro ad alte prestazioni che riesce a intrappolare non soltanto la polvere e i peli ma anche eventuali allergeni che in una casa con animali è più facile trovare.I robot aspirapolvere Neato puliscono su tutti i tipi di pavimenti, compresi i tappetini più bassi, il parquet e le piastrelle. Sollevano sporco, briciole, pelo e allergeni con facilità. Ricordano la planimetria che puliscono e con le “No-Go Lines” e il versatile sistema di spazzole, offrono un un’aspirazione approfondita senza disturbare il vostro cucciolo o interferire con i loro giochi preferiti.

IGIENE E BELLEZZA

Igiene e bellezza

Come fare il bagno al cane: tutti i consigli

Redazione -

Bagno al cane: come farlo senza troppe difficoltà? Ecco tutti i nostri consigli.Si sa che i cani non amano particolarmente fare il bagno: se è vero che adorano tuffarsi in un fiume o in un lago per nuotare e giocare spensierati, non si accostano però con altrettanto entusiasmo al bagno fatto in vasca con shampoo e spugna. Va detto anzitutto che, se curare la pulizia del cane è una buona regola igienico-sanitaria, fare il bagno al cane non è un’attività che va ripetuta troppo spesso: si consiglia di lavarlo non più di due o tre volte all’anno, salvo esigenze particolari, perché altrimenti si rischia di danneggiare il film protettivo che il pelo del cane naturalmente possiede, oltre a causare dermatiti o eczemi. La pelle del cane infatti ha un PH pari a 7, diverso da quello umano, che la rende più delicata e vulnerabile della nostra. La necessità di fare il bagno al cane inoltre dipenderà anche dall’ambiente in cui vive: un cane che sta in casa, su materassini o divani, non si sporcherà spesso e non avrà bisogno di essere sottoposto a frequenti lavaggi. D’altro lato, un cane che vive all’aperto, esposto ad agenti inquinanti, o ama giocare rotolandosi nella terra del giardino, potrebbe necessitare di lavaggi un po’ più consueti. Quando vogliamo fare il bagnetto al nostro cane incontriamo serie difficoltà, perché non sembra affatto contento di assecondare la nostra volontà di tenerlo bello, profumato e soffice. In effetti far restare il cane nella vasca da bagno è un' impresa per niente facile, ma con alcuni suggerimenti che leggeremo in questo articolo e con tanta pazienza, potremo trasformare il tempo del bagno in una piacevole esperienza se non in un grande legame che si instaurerà tra noi ed il nostro cagnolino. Quando vediamo le persone che fanno fare il bagno al cane nei film e negli spettacoli in televisione, il più delle volte sembra un momento di grande gioia e divertimento per tutti i soggetti coinvolti. Purtroppo però, nella nostra vita reale ci appare completamente diverso. Il bagno del nostro cane non somiglia per niente ad un'esperienza positiva!Ai cani, fondamentalmente, non importa se sono sporchi e puzzolenti, anzi, diciamo pure che gli piace anche un po'. La maggior parte di loro non ha paura a mettere in atto una bella lotta se pensano che questa gli aiuterà a mettere fine a questo benedetto bagnetto. In televisione vediamo il nostro attore preferito che, dopo aver corso con il suo cane, lo riporta a casa e contento lo ricopre di schiuma e lo insapona divertito. La nostra scena invece somiglia molto di più ad un incontro di wrestling, con il nostro cane che si trasforma in un esperto lottatore e tra graffi e scivolate cerca di arrivare il più lontano possibile da noi, sperando di farla franca. Ecco alcuni consigli su come lavare il nostro cane, rendendo l'esperienza molto più amichevole.Fare il bagno al cane: quando e come si fa La prima cosa fondamentale che bisogna fare è quella di associare il bagno a qualcosa di positivo. Ed è ciò che facciamo di solito quando vogliamo far fare al nostro cane qualcosa di nuovo. In altre parole, cercare di corromperlo offrendogli dolcetti, giocattoli ed accarezzarlo mostrandogli tutto il vostro affetto. Ripetere queste operazioni ogni volta che riusciamo ad ottenere un comportamento positivo ed ogni volta che collabora rendendo il bagnetto molto più piacevole. Si inizia semplicemente facendolo entrare nella vasca vuota e lì trascorriamo del tempo con lui dandogli dei giocattoli o dei biscottini. Poi piano piano si arriverà ad aggiungere anche l'acqua, sempre tiepida, mi raccomando, mai bollente. Il trucco sta nel fatto che non bisogna avere paura di ripetere queste azioni, fino ad ottenere ciò che vogliamo. In pratica se si dispone di una vasca da bagno o comunque di una specifica area in cui il nostro cane fa il bagno, bisogna farlo venire fino a noi e premiarlo con un biscottino ogni volta che obbedisce. Alla fine dovrà andarci da solo anche senza offrirgli nessun compenso.Fare il bagno al cane: proteggete le orecchie!Dobbiamo essere molto attenti a non far entrare l'acqua nelle orecchie del nostro cane durante il bagnetto perché oltre ad essere fastidioso per loro, può effettivamente causare problemi di salute. L'ideale sarebbe quello di passargli un batuffolo di cotone all'interno delle orecchie, se ce lo permette. Altrimenti sarà sufficiente fare del nostro meglio per evitare di spruzzargli l'acqua al loro interno. Se abbiamo la fortuna di disporre di un cucciolo, bisogna iniziare a fargli il bagno il più presto possibile. Sicuramente si opporrà molto meno a tale esperienza in quanto, essendo giovane, non avrà alcuna associazione negativa verso il bagno. Trasformando il bagno in un'abitudine sin da subito nella fase iniziale, si incontreranno meno problemi in seguito.Fare il bagno al cane: shampoo giusto e non bagnare la testa Un modo per rendere l'ora del bagnetto ancora più sgradevole per il nostro migliore amico è quello di scegliere lo shampoo sbagliato. Ci sono degli shampoo infatti, che potrebbero graffiare o seccare la pelle del nostro cane. L'ideale sarebbe quello di utilizzare un sapone delicato che pulisce e rimuove gli odori indesiderati senza però spogliare il nostro adorabile cagnolino degli oli essenziali della sua pelle. Abbiamo detto che le orecchie del cane devono essere salvaguardate dai getti d'acqua in quanto possono causare dei problemi seri in seguito. Ma non solo le orecchie sono da proteggere, bensì anche i suoi occhi e la sua bocca. Come possiamo riuscire a fare questo? Beh, semplice. lavando il cagnolino dal collo in giù. Ci possiamo servire di un secchio o di una tazza per bagnare il cane senza rischiare. Altrimenti in commercio, si trovano degli spruzzatori appositi, progettati appunto per il bagnetto di un cane. Qualcuno di voi si chiederà: “Ma allora come facciamo a lavare la faccina del cucciolotto?”. Per rendere il nostro amico a quattro zampe assolutamente perfetto, basterà usare un panno umido per pulirgli anche gli occhietti e la boccuccia.Fare il bagno al cane: come asciugarloMolti di noi asciugano il cane con l'asciugacapelli, ma il rumore e la sensazione è sicuramente qualcosa a cui il nostro cane si deve abituare, altrimenti avrà paura. Inoltre bisogna fare molta attenzione ed evitare di bruciargli la pelle. Un'altra strada da percorrere è sicuramente quella dell'asciugamano e via. Per asciugarlo bene solo con l'asciugamano, sarà indispensabile prenderna per cani perché sono più assorbenti. Ovviamente si possono trovare nella maggior parte dei negozi per animali. Naturalmente non facciamoci cogliere impreparati dall'inevitabile “scossa” che il nostro cane farà per asciugarsi un pochino anche a modo suo. Facendo associare al cane il bagno a qualcosa di piacevole e rimanendo sempre calmo e assertivo, con il tempo questo evento non farà altro che rafforzare il nostro affetto. Il risultato sarà quello di fare del bagno un altro gradevole momento da condividere.Quando fare il bagno al cane è da evitare. Ci sono alcune circostanze in cui è meglio evitare di fare il bagno al cane:Non fare il bagno al cane in inverno: è bene farlo solo nelle stagioni più miti. Se potete lavarlo all’aperto, fatelo quando la temperatura è più mite perché, per quanto il cane possa essere ricoperto da folto pelo, il freddo e l’umidità potrebbero farlo ammalare. Anche se lo lavate in casa, sarà comunque meglio non portarlo fuori subito dopo il bagno, se non si è certi che il cane sia completamente asciutto. Se il cane non gode di ottima salute è meglio non sottoporlo ad una pratica che per lui potrebbe risultare troppo stressante e peggiorare le sue condizioni. Non fate il bagno al cane nei giorni immediatamente successivi alle vaccinazioni o dopo aver applicato i prodotti antiparassitari; è meglio lasciar trascorrere almeno una settimana. Se il cane ha mangiato da poco, aspettate che abbia digerito prima di fargli il bagno: quindi non lavatelo prima che siano passate tre/quattro ore.

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cane da salvataggio terranova

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Cane da salvataggio terranova: ecco perchè è speciale

Redazione -

Il cane da salvataggio Terranova, una razza di grande taglia proveniente dall'isola di Terranova in Canada, è stato storicamente impiegato dai pescatori locali per diverse mansioni marittime, come il recupero delle reti e il salvataggio di individui in pericolo in acqua.Questi cani, con una storia che risale almeno al 1700, sono presumibilmente discendenti dei Mastini e dei cani da pastore portoghesi. Nel tempo, la razza ha acquisito fama mondiale per la sua lealtà, intelligenza e forza. Si crede che il Terranova sia nato dall'incrocio di varie razze portate sull'isola dai coloni europei, con alcuni esperti che suggeriscono una parentela con il Labrador Retriever, anch'esso originario della stessa area. Le caratteristiche del cane da salvataggio Terranova Le prime mostre canine con esemplari di Terranova risalgono al 1800, e da allora la razza ha guadagnato ampio riconoscimento e stima a livello globale. Questi cani hanno un'altezza alla spalla compresa tra 63 e 71 cm e un peso tra 45 e 70 kg. La loro struttura robusta è completata da una muscolatura forte e un manto lungo, denso e idrorepellente, che li protegge dal freddo e dall'umidità. Il loro pelo può essere nero, bianco, marrone o grigio, spesso con macchie bianche.Il Terranova ha un volto dall'espressione gentile e acuta, con occhi ovali di colore marrone scuro o ambra. Le orecchie, di media grandezza e pendenti, sono posizionate in alto sulla testa. La testa è grande e robusta, con un muso corto e quadrato e una mascella forte. Il collo muscoloso conduce a spalle larghe e inclinate, sostenendo un torace ampio e profondo.Le sue zampe sono dritte e robuste, con ossa solide e articolazioni flessibili, permettendo movimenti eleganti e potenti. I piedi sono larghi e ben imbottiti, con dita arcuate e una membrana interdigitale che agevola il nuoto. La coda è lunga e si assottiglia verso la punta, portata orizzontalmente o leggermente curva verso l'alto in movimento.Il manto del Terranova è distintivo, contribuendo sia alla sua bellezza che alla sua funzionalità. Il pelo è lungo, denso e leggermente ondulato, con un sottopelo morbido che fornisce protezione dal freddo e dall'umidità. Impermeabile, il manto permette al cane di nuotare e lavorare in acqua senza problemi. La sua manutenzione richiede attenzione regolare per prevenire nodi e mantenere la salute della pelle e del pelo. Perchè è indicato per nuotare e salvare le persone Le caratteristiche fisiche del Terranova sono il risultato di una selezione naturale e adattamento alle condizioni ambientali dell'isola di Terranova. La sua forza, resistenza e abilità nel nuoto lo rendono un eccellente cane da lavoro e da soccorso, mentre la sua imponente presenza e aspetto maestoso lo hanno reso un simbolo nel mondo cinofilo.In sintesi, il Terranova è una razza canina affascinante e unica, con una storia ricca e un'eredità di lavoro e fedeltà che continua a incantare gli amanti dei cani in tutto il mondo. Le sue qualità fisiche e il suo temperamento amorevole e protettivo lo rendono un ottimo animale domestico per molte famiglie, a condizione che ci sia impegno nella sua cura, addestramento e benessere generale.Se stai pensando di accogliere un Terranova nella tua vita, considera queste informazioni per assicurarti di poter fornire l'amore, il sostegno e l'attenzione necessari per una vita lunga e felice insieme. I Terranova sono cani versatili e adatti a una varietà di attività e sport, sia in acqua che su terra. Tra le discipline più adatte a questa razza spicca il salvataggio in acqua, che sfrutta le loro capacità natatorie e la loro forza fisica. Questo sport, che può essere praticato sia a livello amatoriale che professionale, consiste nel salvare persone o oggetti dall'acqua, partecipando a competizioni e dimostrazioni.

SALUTE E BENESSERE

Salute & Benessere

Ernia del disco nel cane: cause, sintomi e cura

Redazione -

Nel nostro focus andiamo ad analizzare l'ernia del disco nel cane, i suoi sintomi e come curarla. Avrete sicuramente già sicuramente sentito parlare di ernia del disco almeno una volta nella vita. Si tratta di una patologia muscolare non certo rara negli esseri umani, che tuttavia colpisce anche i nostri amici a quattro zampe. In questo focus andremo infatti ad approfondire caratteristiche, analogie e differenze tra l'ernia del disco nell'uomo ed ernia del disco nel cane.In entrambi i casi, parliamo di una malattia degenerativa che va a colpire i dischi invertebrali. In poche parole, dovete partire dal presupposto che tra una vertebra e l'altra ci sono questi dischi "polposi" che fungono un po' da ammortizzatori.Andiamo ad analizzarne meglio la struttura e la composizione: si tratta di un ammasso di polpa che va a formare un nucleo. Questo nucleo ha una consistenza gelatinosa, che col passare degli anni e l'invecchiamento del cane diventa via via più rigida.Come può venire un'ernia del disco? Di base, tramite uno sforzo fisico di qualche tipo. Un salto o un piegamento, ad esempio. Questo sforzo eccessivo genera un trauma: questo è l'incipit dell'ernia del disco. A questo punto è bene fare un distinguo e suddividere questa patologia in due diverse categorie: ernia discale Hansen 1 ed ernia discale Hansen 2.La prima è anche detta ernia discale acuta è colpisce soprattutto gli esemplari canini giovani (dai 3 ai 6 anni) colpendo all'improvviso. La seconda si definisce anche ernia discale cronica e si manifesta in genere su soggetti più anziani. Diverse anche le tipologie di cani coinvolte nell'uno e nell'altro caso.L'acuta colpisce principalmente razze cosiddette "condrodistrofiche" come il bassotto, il barboncino o lo yorkshire; la cronica al contrario è frequente nelle razze "non condrodistrofiche" come il pastore tedesco e il labrador.Ernia del disco nel cane: sintomi Ma cosa provoca esattamente un'ernia del disco? Quali sono insomma i sintomi più diffusi? Ovviamente dolore e scoordinamento, generico e generale. Una progressiva disfunzione del movimento delle zampe posteriori. Ma anche veri e propri danni neurologici (che possono arrivare a provocare lieve zoppia o addirittura paralisi totale).In prima battuta, diciamo che il cane inizierà a cambiare postura e andatura, quasi sempre inarcando la schiena nella zona più a rischio. Inoltre, con l'avanzare della malattia il cane perderà sensibilità e avrà problemi ad urinare o defecare. Va da sé che via via il cane perderà elasticità e tono muscolare, risultando sempre più debole e fiacco. E perdendo peso! Ernia del disco nel cane: cura Qualche volta basta un periodo di riposo, magari di un paio di settimane. Altre volte la situazione degenera o comunque non migliora, di conseguenza occorre rivolgersi assolutamente rivolgersi al veterinario di fiducia e non prendere la questione sottogamba.Soprattutto quando vengono intaccate vistosamente le capacità motorie dell'animale, l'intervento chirurgico è spesso la soluzione più indicata, ovviamente preceduto da risonanza magnetica o comunque dagli esami consigliati dal medico. Un periodo di riabilitazione e fisioterapia sarà ovviamente strettamente necessario.Cose da evitare durante il decorso della malattia sono: pavimenti scivolosi che possono rendere ulteriormente complicato il moto del nostro amico a quattro zampe, percorsi con salite e discese difficili da sostenere.Aiutatelo invece a: mantenere una postura corretta anche durante il sonno con un "materassino" adeguato, in caso di palese difficoltà motorie cambiate posizione al cane per evitare il formarsi di ulcere e lesioni (in tal senso può essere utile - soprattutto per gli spostamenti - munirsi di apposita imbragatura, non fare prendere peso all'animale (magari viziandolo troppo a tavola per "rincuorarlo").

ALIMENTAZIONE

migliori crocchette per cani con problemi intestinali

Alimentazione

Migliori crocchette per cani con problemi intestinali

Redazione -

Sei alla ricerca di una guida che possa indicarti nel dettaglio quali sono le migliori crocchette per cani con problemi intestinali? Molto bene, hai trovato la guida che fa al caso tuo! In questo approfondimento andremo a darti alcuni consigli in merito.Se il tuo amico a quattro zampe sta avendo problemi intestinali, è importante prendere in considerazione la sua alimentazione per migliorare la sua salute digestiva. Questo è un passo importante per prevenire complicazioni e per evitare visite frequenti dal veterinario.I disturbi gastrointestinali sono una delle ragioni principali per cui i cani vengono portati dal veterinario, soprattutto quando non sono gravi, cronici o associati a malattie serie. In molti casi, il malessere del cane è strettamente legato alla sua alimentazione.Prenditi dunque qualche minuto di tempo libero: siamo sicuri che, una volta terminata la lettura dell'articolo, avrai tutti gli strumenti per garantire al tuo peloso una dieta equilibrata e sana. Migliori crocchette per cani con problemi intestinali Se il tuo cane sta lottando con problemi intestinali, probabilmente vuoi sapere quali marche di crocchette possono aiutare a migliorare la sua digestione. Fortunatamente, esistono diverse opzioni di cibo secco progettate specificamente per cani con problemi digestivi.Per aiutarti a scegliere le crocchette più indicate per il tuo amico peloso, abbiamo selezionato le migliori marche di cibo per cani con problemi intestinali.Ecco la lista delle migliori crocchette per cani con problemi intestinali:Amanova Adult Digestive Brit Care Sensitive Exclusion Diet Intestinal Trovet IntestinalAmanova Adult Digestive Questa tipologia di alimento secco è stata appositamente sviluppata per soddisfare le esigenze digestive dei cani che riscontrano problematiche in questo ambito. La carne di coniglio, dalle caratteristiche leggere e nutrienti, è stata scelta come ingrediente principale in quanto facilmente digeribile. Tuttavia, il vero valore aggiunto di questi prodotti è rappresentato dall'inserimento di probiotici, utili per mantenere l'equilibrio della flora batterica intestinale del tuo amico a quattro zampe.Le crocchette di Amanova sono in offerta: CLICCA QUI Brit Care Sensitive Continuiamo con la nostra selezione delle migliori crocchette per cani con problemi intestinali presentandoti le Brit Car Sensitive. Questa pietanza Grain Free è altamente nutriente grazie alla combinazione di una carne ricca di proteine, poco comune e ipoallergenica, insieme ai carboidrati provenienti dalle patate. Brit Care dimostra di essere esperta nella cura della salute dei nostri animali domestici, creando questa deliziosa ricetta anche per i nostri amici a quattro zampe più piccoli.Le crocchette di Brit Care sono in offerta: CLICCA QUI Exclusion Diet Intestinal Progettate specificamente per risolvere le cause e i sintomi dei disturbi intestinali dei cani di taglia media, queste crocchette sono un'ottima scelta. Grazie all'inclusione di ingredienti altamente gustosi, come la carne, sono molto apprezzate dai nostri amici a quattro zampe. Inoltre, contegono FOS e MOS, che svolgono una funzione fondamentale nell'incremento della flora intestinale benefica. Disponibili anche per i cuccioli e per i cani di taglia piccola.Le crocchette di Exclusion sono in offerta: CLICCA QUI Trovet Intestinal Concludiamo la nostra lista delle migliori crocchette per cani con problemi intestinali presentandoti Trovet Intestinal. Per i cani che soffrono di disturbi intestinali, la carne bianca di tacchino rappresenta una scelta ideale, poiché è ricca di proteine e altamente digeribile. Inoltre, l'utilizzo di questa proteina animale può contribuire a ridurre il rischio di allergie e intolleranze alimentari, grazie alla sua natura ipoallergenica. Per sostenere le funzioni dell'apparato digerente, il mangime è arricchito con probiotici naturali, che promuovono la crescita di batteri benefici all'interno dell'intestino.Le crocchette di Exclusion sono in offerta: CLICCA QUI Problemi intestinali del cane: cause e sintomi I problemi intestinali sono un disturbo comune tra i cani di tutte le razze e di tutte le età. Le cause possono essere molteplici e comprendono l'ingestione di cibo contaminato, l'intolleranza alimentare, le infezioni batteriche o parassitarie e il cattivo assorbimento di nutrienti. Inoltre, lo stress, l'ansia e gli squilibri ormonali possono contribuire a peggiorare il quadro clinico.I sintomi possono variare, ma i segni più comuni sono:diarrea aumento della flatulenza vomito perdita di appetito perdita di peso stitichezza presenza di sangue o muco nelle feci.Altri sintomi possono includere dolore addominale, febbre, letargia e disidratazione. In alcuni casi, i problemi intestinali dei cani possono risolversi da soli, ma in altri casi possono richiedere l'intervento di un veterinario. In caso di sintomi gravi o persistenti, è importante consultare il veterinario il prima possibile per ottenere una diagnosi accurata e un trattamento appropriato. Inoltre, è fondamentale prestare attenzione all'alimentazione del nostro amico a quattro zampe e cercare di evitare il consumo di cibi contaminati o inadatti alle loro esigenze nutrizionali.

ADDESTRAMENTO

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Zuffe tra cani: cosa fare per prevenirle

Redazione -

ZUFFE TRA CANI: PERCHÉ I CANI LITIGANO TRA LORO? Le zuffe tra cani non sono così rare, anche se oggi si tende a pensare che i quattrozampe siano tutti naturalmente animati da sentimenti di fraternità reciproca. In realtà non è proprio così e non perché i cani che si azzuffano siano tutti squilibrati, ma perché la loro natura, al contrario, li rende sì animali sociali, ma all’interno del loro branco. Non bisogna dimenticare che il nostro adorato e giocherellone Fido è pur sempre un discendente del lupo e, sebbene la millenaria convivenza con l’uomo lo abbia reso domestico, ha comunque conservato nel proprio DNA (e per fortuna!) alcune caratteristiche comportamentali ereditate dal suo progenitore. È normale dunque che quando un cane incontra per strada o al parco dei propri simili, che spesso per lui sono poco più che degli estranei, non sia sempre animato da sentimenti amichevoli nei loro confronti, perché li vede come dei rivali o dei competitori che invadono uno spazio che magari il cane considera suo; è da queste situazioni che possono nascere delle risse. Ciò avviene tra cani adulti e dello stesso sesso, in particolare tra i maschi che, per motivi territoriali o per contendersi una femmina, hanno una probabilità di azzuffarsi tre volte superiore rispetto ai cani del sesso opposto. È vero che socializzare il cane da cucciolo è importante, ma per quanto abituato a giocare con i propri simili, non vuol dire che, una volta divenuto adulto, non possa manifestare segni di aggressività intraspecifica; e non necessariamente ciò significa che sia un cane “cattivo”. Per quanto possa non piacerci, che cani adulti dello stesso sesso si azzuffino rientra nella normalità! Fa parte del loro essere animali che vivono in società gerarchiche, in cui devono necessariamente esistere dei soggetti dominanti e dei gregari e dove ciascun membro deve avere e rispettare il proprio ruolo. Le zuffe tra cani non avvengono esclusivamente tra animali che non si conoscono, ma possono verificarsi anche tra quelli che magari si incontrano tutti i giorni: spesso siamo portati a pensare che i cani che si vedono sempre al parco finiscano per costituire una vero e proprio branco. Non è così: anche tra loro, come tra noi umani, ci sono simpatie e antipatie e può bastare uno sguardo “storto” o un segnale che noi neppure cogliamo perché anche cani che si conoscono da tempo si azzuffino. A volte infatti sono “soltanto” gli odori la causa scatenante di una rissa: il nostro olfatto è infinitamente meno sviluppato di quello canino, quindi ignoriamo completamente i segnali olfattivi, dietro ai quali invece per i nostri cani si nasconde un mondo!COME COMPORTARSI SE DUE CANI SI AZZUFFANNO Per prima cosa dobbiamo cercare in ogni modo di evitare che si arrivi alla zuffa: prima di “attaccare briga” infatti il nostro cane, così come il suo “avversario”, darà dei segni di nervosismo che dobbiamo imparare a cogliere perché, se prima che la rissa incominci, possiamo ancora avere influenza sul nostro cane e far sì che ci obbedisca, una volta che la “lite” è incominciata non c’è più nessuna speranza che ci dia ascolto. Bisogna essere consapevoli del fatto che spesso il guinzaglio e il modo in cui lo teniamo può essere una causa scatenante di zuffe tra cani: l’animale si sente “trattenuto”, impossibilitato a scappare in caso di necessità, e questo può indurlo a dimostrarsi rissoso quando incontra i propri simili, perché pensa che non gli rimanga altro da fare che attaccare per primo. Non è inusuale infatti vedere quattrozampe che al guinzaglio si comportano come se volessero “sbranare” tutti gli altri cani che incontrano e che, invece, una volta lasciati liberi, sono molto meno aggressivi e tendono ad evitare il conflitto. Inoltre il cane sente il nostro stato d’animo, quindi se quando vediamo venire verso di noi un altro quattrozampe tendiamo il guinzaglio e, magari senza accorgercene, entriamo in uno stato di apprensione (modificando il ritmo del respiro o irrigidendoci), spingiamo ancora di più il nostro cane a diventare aggressivo nei confronti del suo simile. Per evitare che i cani si azzuffano a volte basta un po’ di attenzione e qualche accorgimento in più: ad esempio può essere sufficiente deviare momentaneamente dal proprio percorso, allontanarsi un attimo o magari mettersi tra due auto parcheggiate quando vediamo avvicinarsi quell’esemplare canino che sappiamo essere proprio “intollerabile” alla vista del nostro quattrozampe. Ciò vale sia per i cani di grandi dimensioni che per quelli piccoli: questi ultimi talvolta assumono un atteggiamento provocatorio nei confronti dei “cagnoni”, non curanti della differenza di dimensioni, magari perché spinti dall’atteggiamento inconsapevole dei padroni a sentirsi dei leader, con il problema però che in caso di zuffa sono quelli che inevitabilmente rischiano di farsi davvero male. Comunque, se due cani arrivano ad azzuffarsi, di solito è bene che i proprietari non intervengano sia perché rischiano seriamente di uscirne con una bella morsicata sia perché la maggior parte delle volte i cani, da buoni discendenti del lupo, ritualizzano molto; quindi fanno una gran sceneggiata, con ringhi spaventosi, pelo alzato e canini “spianati”, ma alla fine della contesa ne escono con qualche ciuffo di pelo in meno o al massimo con qualche buchetto in un orecchio. Soprattutto quando si affrontano cani che più o meno si equivalgono per corporatura, lasciamo che se la sbrighino tra loro: otto volte su dieci sarà una dimostrazione di forza, senza gravi conseguenze.

COMPORTAMENTO

Comportamento

Perchè i cani si annusano il sedere? ecco le risposte

Redazione -

Perché i cani si annusano il sedere? I motivi di questo comportamento.I cani si annusano il sedere e vi domandate il motivo? Avete preso un cane da poco e non capite per quale motivo fa una cosa che sembra inspiegabile per il nostro modo di comportarci? Vorreste capire perché assume comportamenti del tutto insoliti a noi umani come annusare feci, pipì, e addirittura il sedere di altri cani?Sicuramente la spiegazione non è perché sono animali maleducati ma, a questo strano comportamento dei cani c’è una spiegazione e continuando a leggere l’articolo scoprirai cosa si nasconde dietro l’odore di un cane. I cani si annusano il sedere: perchè? I nostri amici a 4 zampe per conoscersi usano l’olfatto: a volte fanno cose che per noi uomini sfiorano la decenza, atteggiamenti che appartengono al linguaggio dei cani e mai ci sogneremo di ripetere.Tra questi insoliti comportamenti c’è la tendenza per cui i cani si annusano il sedere. L’olfatto è un senso molto importante, i cani sviluppano la percezione del mondo attraverso gli odori. Labbra, orecchie, genitali e parte anale sono i punti del suo simile che il cane annusa, per capire chi ha davanti.La stessa cosa la fa con l’uomo, lo fiuta per capire se si può fidare, per sapere con chi ha a che fare: noi umani utilizziamo le parole, nel mondo canino si comunica con gli odori. Quando i cani si annusano il sedere si stanno parlando: i vostri cani non sono maleducati, ma seguono il loro istinto, il senso olfattivo sviluppato gli serve per conoscere il mondo.Incredibilmente dall’odore sentono chi hanno davanti: i cani non possono raccontarsi bugie, l‘odore non mente. Pensate che il cane è dotato di 220 milioni di recettori olfattivi mentre l’uomo ne ha solo 5. Un cane può riconoscere fino a 500.000 odori, usano l’olfatto come noi usiamo la vista, possono sentire anche chi è passato a distanza di tempo, noi invece non possiamo vedere ciò che non c’è più.Nei lati della parte anale si trovano le ghiandole perianali che secernono vari tipi di feromoni molti dei quali sono ancora sconosciuti, sono sostanze chimiche che variano in relazione alle condizioni emotive, ci sono poi le ghiandole paranali che secernono un odore poco piacevole quando il cane ha paura o è spaventato.I cani si annusano il sedere: cosa sentonoI nostri amici a quattro zampe hanno un’ottima memoria olfattiva, sono in grado di ricordarsi l’odore di un altro cane a distanza di tempo, anche fino a tre anni dopo possono riconoscere un odore. A volte lo avrete sicuramente sorpreso annusare le feci, attraverso l’odore che sentono sono in grado di capire se il cane che le ha lasciate ha un carattere forte, dominante, diffidente, amichevole e sicuro.I cani vedono attraverso l’olfatto, captano informazioni importanti ed ecco perché i cani si annusano il sedere:ordine gerarchico e dominanza stati d’animo, genere se hanno di fronte una cagnolina in calore cosa mangia il soggetto fiutatoDurante il rituale di conoscenza o riconoscenza, tra 2 cani ce n'è uno che indietreggia e smette di annusare: questo sta ad indicare e a suggerire all’altro la dominanza, chi comanda.Se il cane non è disposto a comunicare niente di sé allora reagirà al rituale indietreggiando e tenendo la coda bassa per evitare all’altro di prendere informazioni su di lui.Andando a spasso col vostro cane vi capiterà spesso di assistere a questa scena, ma sappiate che fa parte del codice animale. I cani hanno un olfatto che può essere fino a 100.000 volte più sensibile rispetto a quello degli uomini. Attraverso l’odore sono in grado di capire lo stato emotivo, il genere e anche cosa mangia l’altro cane.Non cercate di allontanare i cani che si stanno annusando il sedere, evitate di tirare il guinzaglio perché per loro è un gesto normale, è come parlarsi o salutarsi.Ci sono casi in cui annusandosi i due cani sentono informazioni che li portano ad azzuffarsi, fate attenzione, in quel caso il dato certo è che non si sono piaciuti ed è il caso di allontanarli. I cani si annusano il sedere: cosa fiutano?Ogni cane ha un odore diverso dall’altro e annusarsi serve per identificarsi e distinguersi, questo anche grazie all’organo di Jacobson che è situato dentro la loro bocca, è collegato al cervello ed è in grado di codificare la chimica.A seconda della razza alla quale appartengono i cani fiutano l’odore in modo diverso: teleolfatto o megaolfatto ad esempio e quelli da caccia appartengono alla prima categoria. Prendono grandi quantità d’aria, sentono un odore e lo seguono fino a percepirlo sempre più intenso e ad arrivare alla fonte di ciò che stanno fiutando.I segugi prendono ripetutamente meno aria e la trattengono. Di seguito ecco un elenco di razze di cani con l’olfatto molto sviluppato:Pointer: si tratta di un cane di origine inglese, molto utilizzato nella caccia. Black and tan coonhound: una razza molto antica originaria degli Stati Uniti, usata nella caccia al procione. Bassotto: cane da caccia con origine tedesca. Spaniel inglese, famoso per il suo olfatto molto fine, riesce a sentire gli animali seguendoli fino all’acqua. Pastore belga: altra razza di cane molto antica, inizialmente utilizzato per badare il gregge ed in seguito apprezzato per il suo olfatto eccezionale, sembra che riesca a fiutare l’odore del tumore alla prostata. Labrador: per il suo fiuto fine viene utilizzato molto anche per i soccorsi e la ricerca di uomini durante catastrofi naturali. Pastore tedesco: è un cane molto intelligente addestrato anche lui per soccorsi grazie alla sua velocità nell’apprendere velocemente, ottimo anche come cane antidroga. Non poteva mancare nell’elenco il Beagle, cane da caccia, utilizzato anche come antidroga e da soccorso. Siamo quasi giunti a termine di questa classifica, con il Basset hound, originario dall’Inghilterra, figura sempre tra i cani col fiuto sviluppato ed infine il Bloodhound anch’ esso ottimo cane da caccia, addestrato per il soccorso e per il ritrovamento di persone.Sentire che odore ha chi ci sta di fronte in certe occasioni potrebbe essere utile per evitare spiacevoli incontri, chissà magari con l’aiuto del vostro cane potreste riuscire a fiutare anche voi le persone sbagliate, quelle dalle quali meglio tenersi lontani.