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come aumentare la massa muscolare del cane

Come far aumentare la massa muscolare al tuo cane

Curiosità Redazione -

La ricerca della massa muscolare non è limitata solo agli esseri umani: molte persone sono interessate ad aiutare anche i loro cuccioli a ingrassare. Anche se non è probabile che tu riesca a far mettere su un sacco di muscoli al tuo cane, ci sono strategie che puoi implementare per aiutarlo a sviluppare un po’ 'più di massa e godersi un po' di tempo in più per legare nel processo. Come aumentare la massa muscolare del cane La costruzione muscolare è un processo piuttosto semplice che prevede alcuni passaggi distinti. Dovrai rivolgerti a ciascuno per ottenere i risultati che desideri. Dai da mangiare al tuo cane una dieta nutriente Il tuo cane ha bisogno di una dieta ricca di proteine ​​per assicurarsi di avere le materie prime necessarie per creare più tessuto muscolare. Come minimo, il tuo cane ha bisogno di circa 1 grammo di proteine ​​per chilo di peso corporeo ogni giorno. Quindi, il tuo pitbull da 22 kg ha bisogno di circa 50 grammi di proteine ​​​​al giorno. Fornisci al tuo cane esercizio Preferibilmente che implichi una certa resistenza. L'esercizio affatica i muscoli, provocando piccoli strappi e lacerazioni nelle fibre. Successivamente, il corpo del tuo cane li ricostruirà, rendendoli ancora più grandi questa volta: è il modo del corpo di prevenire tali danni in futuro. Assicurati che il tuo cane si riposi molto Dopo aver stressato i muscoli del tuo cane, ha bisogno di tempo per riposare e permettere al suo corpo di riparare i muscoli. Senza un adeguato riposo, il tuo cane non aggiungerà alcuna massa muscolare aggiuntiva. Inizia lentamente la costruzione muscolare del cane e progredisci gradualmente.I body builder non iniziano solo con la panca sollevando 180 kg, ma iniziano con pesi molto più leggeri e si fanno strada fino a quelli più pesanti. Il trucco è che aumentano un po' il peso ogni giorno o settimana. Ciò consente loro di sfidare continuamente i muscoli e costruire massa muscolare.Questo stesso piano di gioco progressivo è il modo migliore per aiutare anche il tuo cane a guadagnare massa muscolare. Non solo perché è efficace, ma perché aiuta a prevenire stiramenti muscolari e altre lesioni che possono verificarsi se il tuo cane cerca di fare troppo e troppo velocemente. Questo è particolarmente importante quando si lavora con cani giovani, i cui corpi devono ancora maturare. Non cercare di superare la forma naturale della razza Per la maggior parte, non è molto probabile che trasformerai il tuo cane in un mostro anatomico con muscoli troppo grandi per il suo corpo (a meno che tu non sia una specie di scienziato pazzo). Tuttavia, è importante tenere a mente la razza del tuo cane quando cerchi di aggiungere muscoli.La maggior parte delle persone che cercano di aumentare il proprio cane hanno razze come Pitbull, American Staffordshire terrier e altre razze fisicamente imponenti, e questi cani spesso tollerano bene la massa aggiuntiva. Tuttavia, cercare di aumentare la massa del tuo Levriero, Whippet o Afghano probabilmente non è una grande idea. Questi tipi di razze sono costruiti per essere lunghi e magri e possono sviluppare problemi se costretti a portare continuamente troppo peso aggiuntivo. Fai fare riscaldamento e defaticamento al tuo cane in modo appropriato Proprio come è importante per te allungare i muscoli prima di sollevare pesi o andare a correre, è anche importante che il tuo cane si riscaldi gradualmente prima di impegnarsi in un esercizio vigoroso. Ciò non solo consentirà migliori prestazioni finali, ma aiuterà a evitare muscoli tesi e altre lesioni.Alcune persone cercano di addestrare il proprio cane ad allungarsi a comando, ma questo non è sempre possibile. Puoi provare a incoraggiare il tuo cane a stare in piedi sulle zampe posteriori e a mettere le zampe sul tuo petto per aiutarlo ad allungarsi un po', ma questo potrebbe essere controproducente per il tuo addestramento di base all'obbedienza: molti proprietari fanno fatica a impedire al loro cane di saltare addosso alle persone in questo modo!Se non altro, considera di dare al tuo cucciolo un piccolo massaggio sui suoi principali gruppi muscolari prima dell'esercizio, in quanto ciò può aiutare ad aumentare il flusso sanguigno nelle aree e consentire movimenti più fluidi. Inoltre, ricorda che è saggio rinfrescarsi gradualmente alla fine del regime di esercizio.Un buon modo per farlo è fare una passeggiata lenta e informale subito dopo l'allenamento. Tali passeggiate non devono essere lunghe, ma danno al corpo del tuo cane la possibilità di rinfrescarsi prima che torni dentro e si lasci cadere sul pavimento della cucina (il mio cane non può essere l'unico che ama sdraiarsi sul fresco pavimento della cucina dopo esercizio). Buoni esercizi per aumentare la massa del tuo cane Può essere un po’ difficile escogitare modi per esercitare il tuo cane. Non hanno i pollici necessari per afferrare un bilanciere e non hanno la capacità di attenzione per partecipare a una lezione di spin (per non parlare dell'intera difficoltà di guida in bicicletta). In definitiva, devi attingere agli istinti naturali del tuo cane per lavorare e giocare.Alcuni dei migliori esercizi sono elencati di seguito. Alcuni funzioneranno meglio per alcuni cani rispetto ad altri e potresti dover sperimentare con il tuo cucciolo per determinare quelli più adatti a lui. Attività di giubbotto pesi I giubbotti appesantiti sono un ottimo modo per aumentare la resistenza che il tuo cane sente quando cammina. La maggior parte di questi giubbotti ti consente di regolare la quantità di peso nel giubbotto, quindi inizia lentamente, aggiungendo solo dal 5 al 10 percento circa del peso corporeo del tuo cane. Nel tempo, puoi aumentare gradualmente la quantità di peso nel giubbotto, in accordo con la guida del tuo veterinario. Trascinamento o trazione del peso Il sollevamento pesi è un'attività che prevede di dotare il tuo cane di un'imbracatura attaccata a un peso o disco da palestra. Quindi al cane viene permesso di camminare in avanti nel tentativo di trascinare il peso dietro di sé. Molti cani adorano questa attività e, fintanto che viene svolta in sicurezza, con l'attrezzatura e l'addestramento adeguati, può essere un ottimo esercizio. Nuoto Il nuoto è un esercizio straordinario che allena tutti i principali gruppi muscolari e molti cani adorano fare un tuffo in un lago o in piscina. È anche un ottimo esercizio per i cani artritici! Assicurati sempre di tenere a mente la sicurezza e non permettere mai al tuo cane di nuotare in forti correnti o in aree in cui non potresti salvarlo, se dovesse mettersi nei guai o stancarsi.Potresti voler investire in un giubbotto di salvataggio per cani per una maggiore sicurezza, oltre a prendere in considerazione una rampa per piscina o barca progettata per aiutare facilmente i cani a uscire dall'acqua. Lavoro con palo a molla I pali a molla sono costituiti da una corda annodata attaccata a un'ancora caricata a molla. Funziona fornendo una forte resistenza, mentre il tuo cane tira la corda. La maggior parte dei pali a molla sono montati in modo che il cane si allunghi per afferrare la corda, ma sono possibili altri orientamenti. Tapis roulant Supponendo che tu abbia un cucciolo volenteroso, che non è spaventato dal dispositivo motorizzato, puoi addestrare il tuo cane a camminare su un tapis roulant per cani. I tapis roulant non solo consentono al tuo cane di camminare per chilometri senza uscire di casa, ma poiché puoi aumentare il livello di resistenza o il grado di inclinazione, possono aiutare a sviluppare i muscoli in modo più efficace.Assicurati di supervisionare il tempo del tapis roulant del tuo cane e mantieni la sua sicurezza in prima linea nella tua mente. Ricorda di tenere a mente la salute e il benessere del tuo cucciolo mentre decidi di aumentare i suoi muscoli.Consulta sempre il tuo veterinario prima di iniziare un regime di esercizi e consultalo regolarmente per assicurarti che il tuo cane rimanga sano. Se in qualsiasi momento il tuo cane mostra segni di stanchezza o subisce un infortunio, devi fermarti immediatamente e prendere le misure appropriate.

Mastino tibetano

I cani più grandi del mondo: ecco 20 razze giganti

Curiosità Redazione -

I cani più grandi del mondo possono mettere soggezione per la loro mole, ma sono dei veri campioni di coccole: andiamo alla scoperta di queste razze. Tra gli amanti dei cani, ci sono quelli che adorano i piccoli cuccioli da proteggere e coccolare, tanto da ricercare taglie super mignon, come: nano, toy e teacup. Amano portarli con se ovunque, stanno in una borsetta e sono teneri e minuti come appena nati.Altri invece preferiscono i cani grandi e rassicuranti. Non c’è una definizione universale di razza gigante, anche se parte del mondo cinofilo identifica come taglia gigante le razze che superano i 45 kg di peso. I cani XL possono essere robusti e possenti o alti e longilinei. Al contrario di quello che si pensa, questi cagnoni hanno usualmente un temperamento mite e sono eccellenti compagni per tutta la famiglia.Se siete interessati a farvi coccolare sul divano da una montagna di pelo, date un’occhiata alla lista dei 20 cani più grandi del mondo:1) Pastore del Caucaso: molto diffusi in Russia, Armenia, Azerbaijan e Georgia, hanno una possente struttura e una buona muscolatura. Appartengono alla famiglia dei molossoidi. Possono raggiungere i 70 centimetri per le femmine anche 75 per i maschi.2) Mastiff: è sicuramente uno dei cani più grandi del mondo come mole. Questa razza ha origine antichissime e sembra sia stata censita per la prima volta dai Romani durante la conquista dell’Inghilterra. Un esemplare maschio può arrivare a pesare anche 113 kg di peso. Il Mastiff inglese più grande che sia mai stato documentato è Zorba, peso record 154 chilogrammi. Il cane più grande del mondo, nel periodo in cui è vissuto.3) Terranova: originariamente usato come cane da lavoro per i pescatori, è famoso per la sua intelligenza e le sue capacità natatorie. Un cagnone dolce e morbidissimo che può arrivare a pesare anche 70 kg.4) Mastino tibetano: provengono da Tibet, appunto, ma anche Cina, Nepal e India. Possono raggiungere i 65 centimetri di altezza e più di 80 kg di peso.5) Levriero scozzese: allevati originariamente per cacciare i cervi, hanno un carattere mite e dolce. Annoverati giustamente tra i cani più grandi del mondo, sono davvero molto alti, visto che i maschi possono raggiungere gli 80 cm, ma relativamente leggeri tra i 34 e i 50 chilogrammi.6) Mastino napoletano: le proporzioni di questo cane sono davvero impressionanti, possono pesare anche 70 chilogrammi, e sono molto protettivi verso la casa e la loro famiglia. Non di certo un cane al quale si vuol dare fastidio volentieri.7) San Bernardo: originario dell’Italia e delle Alpi Svizzere, veniva impiegato per il soccorso alpino. Può essere considerato uno dei cani più grandi del mondo, i maschi adulti più imponenti misurano fino a 90 centimetri d altezza e 120 chilogrammi di peso.8) Levriero irlandese: viene considerata la razza più alta del mondo, misura tra i 70 e i 90 centimetri.Usato in antichità per la caccia e la guardia, è un cane che ama stare da solo e può essere soggetto a qualche capriccio.9) Alano: rinomati nel mondo proprio per la loro taglia, sono pazienti, gentili e affidabili. L’altezza oscilla tra i 70 e i 90 centimetri e il peso tra i 45 e i 90 chilogrammi. Purtroppo non sono cani molto longevi, in media l’aspettativa di vita è 8/10 anni. Il cane più grande del mondo è stato Zeus, Alano di 120 centimetri.10) Leonberger: detto anche il leone gentile, prende il nome dalla città tedesca  di Leonberga. Possono arrivare ai 75 centimetri di altezza e 68 chilogrammi di peso. Sono contraddistinti da un folto pelo, un carattere gentile e giocoso, che lo rende adatto alla vita in famiglia.11) Boerboel: è una razza grande e robusta proveniente dal Sud Africa. Le sue proporzioni sono formidabili: alto fino a 70 centimetri, può pesare anche 100 chilogrammi. Sono molto fedeli, particolarmente amanti dei bambini, molto protettivi verso la famiglia e il proprio territorio.12) Pastore dell'Anatolia: è un cane antichissimo, allevato in Turchia già 6 mila anni fa. Viene annoverato giustamente tra i cani più grandi del mondo, poiché alto fino a 80 centimetri e pesante fino ai 70 chilogrammi. Sono dei veri e propri giganti. Allevati in origine per prendersi cura del gregge, erano in grado di gestire gli animali senza supervisione umana, anche in vaste aree selvagge. Per questo hanno sviluppato un carattere indipendente e vigoroso, e si consiglia la socializzazione con altri cani, fin da cuccioli per prevenirne l’aggressività.13) Cane da montagna dei Pirenei: questa razza è stata selezionata per proteggere le capre ed essere idonea alla vita montana. Sono molto intelligenti, molto affettuosi ma anche molto grandi: dai 65 agli 82 centimetri di altezza, dai 40 ai 54 chilogrammi di peso.14) Landseer: molto simile al Terranova, si differenzia dal cugino americano per arti più lunghi ed una maggiore attitudine alla guardia. Anche questa razza ama molto l’acqua. Gli esemplari maschi più grandi possono arrivare a 80 centimetri di altezza e circa 80 chilogrammi di peso.15) Mastino pakistano: è il discendente di una razza ormai estinta chiamata Alaunt, a discapito delle sue dimensioni, fino a 90 centimetri di altezza per anche 90 chilogrammi di peso è un cane socievole, docile e facile da addestrare.16) Kangal: un altro cane di origine turca, allevato per la vita in montagna e la protezione del bestiame. Alti fino  a 81 centimetri sono relativamente più leggeri, pur facendo parte della famiglia dei molossoidi, da 54 a 66 chilogrammi; il peso minore li rende agili e veloci. Sono cani calmi, controllati, indipendenti, robusti e protettivi. Se adeguatamente socializzati adatti al contatto con estranei e bambini.17) Akbash: anche questa razza è originaria della Turchia, è stata selezionata per difendere le greggi. Caratterizzati da un folto manto candido possono arrivare a misurare anche 85 centimetri di altezza e circa 64 chilogrammi di peso. Hanno un temperamento calmo e attento, hanno ottima resistenza e perseveranza, e buone capacità di concentrazione.18) Cane corso: è il cugino del Mastino Napoletano. Una razza selezionata in Italia per la caccia e la guardia. Il Corso è un cane molto muscoloso ma meno imponente degli altri mastini, pesa massimo 50 chilogrammi per un altezza che raggiunge un massimo di 70 centimetri.19) Kuvasz: è un cane di origini ungheresi, selezionato dai nomadi per la guardia dei greggi. Si contraddistingue per un folto pelo bianco, un carattere intelligente e furbo, con molto senso dell’umorismo.20) Komondor: anche lui di origini ungheresi sarebbe arrivato dalle steppe asiatiche con le orde degli Unni, impossibile da confondere, per la conformazione del suo pelo definito cordato. Un cane molto ubbidiente, di indole tranquilla, attenta ma diffidente. Misura fino a 70 centimetri di altezza e 60 chilogrammi di peso.I cani più grandi del mondo potranno essere sicuramente impegnativi ma ispirano una fiducia e una protezione proporzionale alla loro mole.

Clonare il cane

Clonare il cane: ora si può, ma questa scelta vi soddisferà?

Curiosità Redazione -

Clonare il cane: è possibile? Si, e c'è chi lo sta già facendo: tutto quello che c'è da sapere sulla clonazione dei quattro zampe. Quante volte, guardando il vostro amato quattro zampe, avete pensato: “Darei qualunque cosa per averlo con me per sempre!” Bè, oggi sborsando 100 mila dollari potete clonare il cane. Detto così sembra quasi fantascienza, ma pare che la richiesta di clonazione di animali domestici sia in aumento. Tutto è iniziato a fine anni ’90, quando nacque la pecora Dolly, divenuta famosa in tutto il mondo per essere il primo mammifero clonato da cellule adulte e non da embrioni. Su questa falsa riga, da qualche tempo a questa parte un laboratorio coreano, il Sooam Biotech Research Center di Seul, ha iniziato ad applicare la stessa procedura per soddisfare la richiesta di quei padroni (benestanti) che sono disposti a clonare il cane, nella speranza di non doversi separare mai da lui, nemmeno dopo la sua morte. Così nel 2005 è nato il primo cane clonato, di nome Snuppy, un Levriero Afgano, a cui ne sono seguiti molti altri, fino a raggiungere – pare – i 600 esemplari clonati in Corea. Da lì l’idea di trasformare la clonazione in un vero e proprio business, “esportandola” anche in occidente, in Inghilterra e negli Stati Uniti. Per attirare i clienti, in Texas il servizio è stato offerto, almeno inizialmente, al prezzo scontato di “soli” 50 mila euro, mentre nel Regno Unito si è arrivati addirittura a promuovere una specie di concorso a premi, con in palio per il vincitore la clonazione del proprio cane. Per partecipare era sufficiente raccontare la storia della vita vissuta con il proprio quattro zampe; quella ritenuta più bella e commovente sarebbe stata proclamata vincitrice. Il “fortunato” cane uscito trionfante dalla competizione è stato un Bassotto di 12 anni, che la padrona ha deciso di far clonare, pensando che ormai il suo fedele amico non avesse più molti anni di vita. Simile il percorso che ha portato nel 2009 alla clonazione di un cane “speciale”, il Pastore Tedesco Trakr che, assieme al suo padrone (un agente di polizia), era diventato famoso per aver coraggiosamente salvato molte vite umane nel crollo delle Torri Gemelle, a New York, nel 2001. La società di bio-ingegneria, Bio Arts International, ha deciso di “regalare” la clonazione di Trakr al suo proprietario, visto l’eroismo per cui si era distinto, dando vita così a cinque cloni dell’animale e garantendosi contemporaneamente un’efficace operazione di marketing e un indubbio ritorno d’immagine.Clonazione del cane: come è possibile tecnicamente? Quando e come si può clonare il cane ? Tecnicamente la clonazione può essere condotta sia quando il cane “autentico” è ancora vivo sia entro pochi giorni dal decesso, prelevando del tessuto, dal quale viene estratto il DNA dell’animale, che viene impiantato nell’ovulo di un donatore, svuotato del suo DNA congenito, per poi essere trasferito nell’utero di una madre “surrogata”, che partorirà il clone. In questo modo il nascituro avrà il patrimonio genetico del suo predecessore.Clonare il cane: i contro di questa pratica Gli scienziati che praticano la clonazione assicurano che i cloni saranno identici al “donatore”, ma attenzione a chi vende illusioni. Clonare il cane si può, ma il clone non sarà mai lo stesso cane che avete amato per anni: potrà avere le stesse caratteristiche fisiche (ad esempio la stessa macchia nello stesso punto del mantello), ma la soggettività, quell’insieme di peculiarità che tanto ci hanno fatto amare il nostro cane e che l’hanno reso unico non possono essere replicate. Il temperamento infatti deriva da un insieme di fattori, buona parte dei quali esulano dal DNA, ed è il risultato dell’ambiente in cui il cane cresce, dell’educazione che riceve, delle interazioni con gli umani e con gli altri suoi simili. In sostanza, nessun clone potrà mai restituirci il nostro adorato Fido. Per quanto l’idea di clonare il cane sia frutto dell’immenso amore che il padrone prova per il proprio animale, chi medita di adottare questa soluzione per scongiurare l’allontanamento definitivo dall’adorato quattro zampe, deve considerare che ciò genera inevitabilmente la sofferenza di altri cani, proprio come quello che tanto ama. Basti pensare che possono occorrere anche 1.000 impianti di ovuli in 100 femmine, utilizzate per la riproduzione in serie, per ottenere una gravidanza. Inoltre, il 75% degli embrioni muore nei primi mesi di gestazione e quelli che arrivano alla nascita, nel 25% dei casi, o sono morti o hanno gravi deformità e vengono soppressi. Infine quei pochi che nascono sani hanno un’elevata probabilità di soffrire di molte patologie importanti di tipo cardiaco, renale, articolare, polmonare, intestinale, che condannano questi cani ad avere una vita probabilmente breve. Nemmeno la scienza dunque è in grado di restituirci il nostro migliore amico tale e quale, perciò è bene evitare che l’incommensurabile dolore causato dalla sua perdita possa essere sfruttato per abbagliarci con false speranze, a scopo di lucro. Ma se non si può riprodurre il nostro cane, si può duplicare l’amore che abbiamo provato per lui e allora perché non “adottare” un altro quattro zampe, magari scegliendolo nei canili sempre troppo affollati? Il nostro nuovo amico, non sarà uguale a quel cane che ha fatto parte della nostra vita per tanti anni, ma sicuramente saprà farsi amare allo stesso modo e condividere con noi altrettante gioie, dolori ed esperienze indimenticabili.

Cheratite pannosa nel cane (csk): cause, sintomi e cura

Salute del cane Redazione -

La cheratite pannosa nel cane è una patologia che si manifesta con frequenza: andiamo a scoprire di cosa si tratta. In ambito di oftalmologia veterinaria una delle patologie più frequenti è la cheratite pannosa nel cane, detta anche cheratite superficiale o cheratocongiuntivite cronica del Pastore tedesco, visto che colpisce spesso questa razza.In cosa si concretizza questa malattia? Innanzitutto in un'infiammazione della cornea, ma successivamente questa va a peggiorare fino a quando diventa cronica: si crea così un panno pigmentato sull'occhio (ecco perchè si chiama così).In realtà il Pastore tedesco non è l'unica razza soggetta alla cheratite pannosa nel cane: insieme ad essa bisogna annoverare anche il Pastore belga, il Collie e il Greyhound. Non è detto che però non possa manifestarsi in altre razze o nei meticci. Andiamo dunque alla scoperta delle cause e dei sintomi di questa patologia. Cheratite pannosa nel cane: cause e sintomi Si tratta di una cheratite non ulcerativa di causa immunomediata (anche se i raggi UVA possono essere fonte della sua patogenesi). Solitamente si manifesta bilateralmente, e quindi va a colpire tutti e due gli occhi. Nonostante sia progressiva, non porta ad ulcere.Tra i sintomi della cheratite pannosa nel cane abbiamo intanto una vascolarizzazione anomala che parte dal limbo per poi arrivare alla parte centrale della cornea. Quest'ultima diventa pigmentata. Non è da escludere la fuoriuscita di pus, ma anche la manifestazione di congiuntiviti e blefarospasmo.Potrebbe anche essere coinvolta la terza palpebra. In ogni caso ci si accorge della presenza di una malattia perché si nota che la cornea non è bella trasparente: ci sono delle macchie che non dovrebbero essere presenti. Questo deve farci allarmare.Cheratite pannosa nel cane: cura In primis bisogna diagnosticare la malattia: una volta fatto questo attraverso una visita specialistica dall'oculista veterinario, si può iniziare la cura. In cosa si concretizza? Nell'applicazione di pomate oftalmiche o colliri a base di cortisone e ciclosporina.Facile a dirsi, meno a farsi: se avete un cane poco "collaborativo", applicargli pomate o colliri non sarà affatto semplice. Altro lato che dovete considerare di questo tipo di terapia sono i costi, perchè questi prodotti hanno prezzi alti e dovete considerare che andranno applicati vita naturale durante (nella maggior parte dei casi, non sempre).Quindi è bene agire tempestivamente: curare una cheratite pannosa nel cane all'inizio è un conto, farlo quando è in stato avanzato è un altro. Nel momento in cui la cura funzionerà, nel giro di due settimane la vascolarizzazione scompare.Se l'articolo ti è stato utile potrebbero interessarti anche:Gli occhi del cane lacrimano: cause, rimedi e cura Congiuntivite nel cane: sintomi, cosa fare e rimedi naturali

Destinati al mercato della carne in cina, sono stati adottati in italia: la storia di king, prince e phoebe

News Redazione -

La storia a lieto fine di King, Prince e Phoebe, ovvero tre cagnolini salvati dal mercato cinese della carne. Avevamo già parlato dell'orrore del mercato cinese della carne di cane, ma a volte per fortuna alcune storie hanno un lieto fine. Come ad esempio quella di Davide Acito, che con un'opera di straordinaria bontà ha salvato qualcosa come 400 cani.Qualche giorno fa è arrivata un'altra bella notizia: all'aeroporto di Milano Malpensa sono atterrati tre passeggeri "speciali": stiamo parlando di King, Prince e Phoebe, ovvero tre levrieri destinati al mercato della carne in Cina e salvati dall'intervento di Pet levrieri Onlus, un'associazione grazie alla quale ora sono in Italia al sicuro.Sono proprio stati intercettati al pelo: infatti erano sistemati in un furgone stipato di altri cani, tutti in direzione macello. Phoebe addirittura era stata allevata in Cina per essere sfruttata come fattrice fino a farla sfinire. Poi è stata venduta al mercato della carne. Ora, dopo aver percorso 7mila km, sono tutti e tre salvi e già stati adottati da alcune famiglie.Di seguito il testo di ringraziamento "firmato" da King, pubblicato dalla stessa associazione:"Io sono King per chi ancora non mi conoscesse. Sono stato salvato dal mercato della carne in Cina, grazie al Candy Cane Rescue e ai tanti attivisti cinesi, buoni e coraggiosi che si prodigano per salvarci, tra cui Yun Xiao DoeDoe.Che dire? Qua si sta proprio alla grande. E’ stato un lunghissimo viaggio, estenuante, non finiva più e io, Prince e Phoebe eravamo un po’ preoccupati perchè non sapevamo cosa ci sarebbe capitato, ma alla fine siamo atterrati e Samantha Gauchat ci ha affidati a delle persone che si sono presi cura di noi con tatto e pazienza... Quindi abbiamo iniziato a tirare un sospiro di sollievo.Allora, devo confessarvi che quando ho visto il mio amico per la pelle Prince andare via senza di me, mi è preso il panico e ho iniziato a piangere. Volevo andare con lui, ma poi Stefania mi ha confortato e rassicurato, dicendomi che sarebbe andata tutto bene, che me lo avrebbe fatto scoprire e mi ha chiesto di darle un pizzico di fiducia... e così ho fatto.Siamo saliti in automobile e arrivati a casa, ero un po’ perplesso e preoccupato, ma mi appoggiavo a Stefania e mi facevo guidare da lei. Massimo è sparito su per le scale e, dopo un po’, è ricomparso dal cancello di casa con una vera e propria banda: una marmocchia e cinque levrieri. Non credevo ai miei occhi!Mi sono illuminato, ho iniziato a scodinzolare e ad accelerare per congiungermi a loro e fare la loro conoscenza. Mi hanno accolto tutti con grande garbo... la marmocchia, che ho scoperto poi chiamarsi Adhara, mi ha fatto in un nanosecondo un corso sulle regole della famiglia... Peggio della Signorina Rottermeier!Ho dormito tutta notte, non ho sporcato e ho segnalato che avevo bisogno di scendere stamattina all’alba, ma mi dicono che qui in casa Stefania Traini/ Massimo Greco ci si alza sempre all’alba. Siamo andati tutti in passeggiata sulla neve... mi è piaciuto molto. Poi tornati a casa abbiamo mangiato tutti la pappa: devo ancora capire bene come si masticano i pezzi grandi di carne, ma lo scoprirò rapidamente.Ora sono sul divano accanto ad Adhara a rilassarmi... Sapete che vi dico? Io sto tanto bene qua e ho cercato di farglielo capire stamattina a Stefania e Massimo. Stefania mi si è seduta vicino e mi ha detto: «Tu sei un gran cane, lo sai?! Io e Massimo Greco e la banda desideriamo averti per sempre con noi. benvenuto nella tua famiglia per sempre».

Perchè il cane si lecca sempre? tutte le possibili spiegazioni

Comportamento Redazione -

E' una delle domande più frequenti: perchè il cane si lecca sempre le zampe, avambracci e parti intime? Ecco le risposte. Una delle domande più comuni che i proprietari di animali da compagnia rivolgono al proprio veterinario è proprio questa. Sapere perché il nostro caro amico si lecca così spesso parti del suo corpo come zampe, avambracci, parti intime. Comunque non c'è da preoccuparsi. Leccarsi e sfregarsi le zampe equivale a prendersi cura del loro aspetto ed è parte integrante del comportamento di un cane. Il tutto fa parte del loro linguaggio subconscio, proprio come battere i piedi o giocare con i nostri capelli. Può diventare un problema soltanto se il nostro animale domestico tende ad eseguirlo in eccesso e lo porta all'estremo. Quando il cane si lecca e stuzzica le proprie zampe anteriori oppure gli avambracci eccessivamente lo fa principalmente per due motivi: o ha un'irritazione o si sente particolarmente annoiato e stressato. In alcuni cani i due problemi possono coesistere allo stesso tempo. Alcuni casi sicuramente sono facili da risolvere, riconducibili a dei problemi di prurito generalizzati, altri invece possono risultare complicati ed esasperati senza soluzioni semplici, in quanto vanno oltre le dita dei piedi. Ovviamente le razze da lavoro, come levrieri, dalmata e cani da bestiame sono quelle più propense ad una toelettatura eccessiva. Cercano, infatti, di alleviare lo stress attraverso la leccatura continua delle loro zampette. Anche se qualsiasi cane può presentare un tale problema, quelli più soggetti sono i cani di razza pura. Mentre le probabilità diminuiscono radicalmente nei cani cosiddetti bastardi.Il cane si lecca: quando diventa un problema? Il problema di leccarsi le zampe nei cani si sviluppa in famiglia. Risulta essere una questione ereditaria. Perciò se fratelli o genitori del nostro cane sono portatori di “zampa – lecca lecca” anche il nostro amico ne sarà affetto. Principalmente ci accorgiamo della presenza del disturbo già al secondo anno di vita del cane. Di solito essi non possono essere guariti definitivamente, ma certamente si può fare qualcosa per rendere questo vizio molto meno problematico. Più tardi il cane presenterà questo fastidio e più facile sarà riuscire a correggere la sua alimentazione, il suo stile di vita e l'ambiente che lo circonda. Osserviamo più in dettaglio quando esattamente il nostro cane si lecca sempre e si mordicchia le zampe. Se lo fa solo in alcune situazioni (ad esempio quando viene lasciato solo, o in determinate ore del giorno) il problema avrà maggiore possibilità di essere risolto.Il cane si lecca: causeSe vediamo che il nostro cane si lecca solo ed esclusivamente una zampa, quasi sempre il problema sarà legato a quella zampa in particolare. Potrebbe essersi rotto un unghia del piede, oppure avere un unghia consumata o troppo lunga. Potrebbe essere una spina o una scheggia o essersi tagliato la zampa con qualche oggetto appuntito. Potrebbe essere un ossicino del piede che si è fratturato oppure artrite che interessa un solo giunto. Nei cani più anziani potrebbe trattarsi di tumore alla pelle. Potrebbe essere un ascesso interdigitale (tra le dita) che si è formato su quel piede (molto più rara è invece la possibilità che si tratti di una mancanza di sensibilità normale nel piede a seguito di danni ai nervi o ereditaria). In questi casi può darsi che il cane sviluppi una dermatite da leccamento sulla superficie superiore della zampa. In cima alla lista dei motivi per cui i nostri amici pelosi si leccano le zampe, troviamo le allergie. Queste possono essere di vario tipo e derivare da polline, dalle spore della muffa o dalle erbacce.  Alcune delle cause principali sono le cose che il cane inala. Proprio come negli esseri umani i potenziali colpevoli potrebbero proprio essere gli acari della polvere, gli scarafaggi o i peli di gatto. È comunque alquanto insolito per un cane leccarsi le zampe solo per un motivo allergico. Quando le allergie sono la causa principale del problema, con il passare del tempo, tutto il corpo del cane ne risente. Quando, però, si sospetta che la causa del suo leccarsi la zampa derivi esclusivamente da un'allergia e il problema non progredisce ad un prurito generale del corpo, è possibile che sia allergico a delle sostanze che gli finiscono sulle zampe.

[video] la terribile condizione dei levrieri in spagna: ecco l'inchiesta

News Redazione -

I levrieri spagnoli in patria non sono affatto trattati bene: ecco la loro situazione L'eccidio dei galgos, i levrieri spagnoli che popolano la Spagna, è un dato di fatto ormai reso noto da diverse inchieste nel corso di questi anni. Si tratta di una delle specie europee più antiche, vittima di una terribile strage proprio nel suo paese d'origine.Gli autoctoni lo considerano un cane da caccia oppure viene impiegato per la brutale pratica delle corse clandestine, dal momento che il levriero è uno dei cani più veloci del mondo. Quindi non viene considerato un cane da compagnia nè un amico,per questo motivo spesso vengono lasciati all'addiaccio.Non gli vengono date cure e vaccini, spesso nemmeno molto da mangiare o bere. I levrieri spagnoli per i loro padroni sono solo delle cose da sfruttare per un certo periodo di vita: quando non servono più, vengono uccisi o addirittura torturati se perdono le gare o non cacciano bene. Si stima che nei mesi in cui la caccia termina (gennaio/febbraio), vengono uccisi almeno 50mila cani.Come vivono? Spesso senza ripari e cucce, all'aperto ma con catene di pochi centimetri. Non hanno molto cibo e non ricevono molte attenzioni dai loro padroni, nonostante i levrieri siano dei cani molto affettuosi.Due anni fa la video-inchiesta di Striscia la Notizia fece molto scalpore, ma la situazione non sembra migliorata: i video e le foto hanno attivato molte associazioni, che però da sole possono fare ben poco.

Salute del cane anziano: tutte le patologie e come affrontarle

Salute del cane Redazione -

Salute del cane anziano: ecco tutte le patologie che possono colpire il nostro quattrozampe appena aumentano gli anni. Il cane come l’uomo subisce l'invecchiamento, ma a differenza nostra ha una vita media più breve circa da 13 ad un massimo di 20 anni, dipende dalla razza e lo stile di vita. Qui descriviamo le varie patologie che possono incontrare i nostri cani invecchiando. Alcune sono molto simili a quelle che anche a noi uomini possono venire in età senile. Ci sono piccoli accorgimenti per far vivere con serenità il cane e fargli affrontare questa fase della vita in maniera meno sofferta se affetto da patologie di un certo tipo. Alcune malattie tendono a far parte dell'invecchiamento di tutti i cani, altre si manifestano come tipiche di certe razze e sono patologie strettamente legate alla fisicità del cane, alle sue dimensioni. I nostri adorati amici a 4 zampe oggi vantano di maggiori attenzioni e anche le cure a disposizione sono migliorate e in continua evoluzione, quindi niente paura anche l’invecchiamento del cane può essere vissuto in maniera più serena.Salute del cane anziano: ecco le patologieI nostri amati cani hanno una vita media di che va dai 10 ai 13 anni, molto limitata rispetto a quella di noi uomini: per avere una stima più precisa non bisogna dimenticare che la loro aspettativa di vita è determinata anche dalla taglia che il cane raggiungerà da adulto. Le taglie piccole vanno dai 15 ai 18 anni, quelle medie dai 12 ai 14 anni e quelle grandi dai 9 agli 11 anni. Che dire, sette dei nostri anni potrebbero equivalere ad un anno di vita del nostro cane. Già dai 7 anni in su possiamo iniziare a classificare i cani dentro una fase di anzianità ma questo dipende molto dalla razza, la taglia e lo stile di vita che ha fatto il cane. L’invecchiamento ovviamente non è solo un fattore fisico ma anche cognitivo, che compromette le funzioni della memoria e dell’apprendimento. L'invecchiamento senile nei cani può manifestarsi con la difficoltà nel riconoscimento dei familiari, un disorientamento che si ripropone anche quando si muove e si ritrova in luoghi che non riconosce, a tal punto che nello smarrimento hanno difficoltà anche a rientrare a casa. Obbedisce meno al padrone, gioca poco e può sfasare anche i cicli di sonno e veglia stando sveglio di notte e dormendo di giorno. Come nell’uomo anche l’invecchiamento del cane è caratterizzato da alcuni segni, ad esempio i peli bianchi sul muso, una ridotta capacità uditiva, movimenti e riflessi più lenti seguiti ovviamente da una tendenza ad essere meno vivace e la necessità di riposare più a lungo. Possono insorgere problemi di cataratta e diminuzione della vista. Anche la masticazione diventa più difficoltosa, può essere caratterizzata dalla perdita di qualche dente. Rallenta il metabolismo, l’apparato digerente lavora meno, si riduce anche il fabbisogno energetico. Questo può portare all’obesità e di conseguenza generare problemi al cuore e ai polmoni, perciò è importante fare attenzione all’alimentazione e informarsi sul cibo per cani anziani più adatto. L’incontinenza è un altro problema che si può riscontrare in un cane di età avanzata, può essere dovuta a disfunzioni organiche ma anche a disorientamenti confusionali dove ad esempio non riconosce il tappeto dall’erba. Il cane anziano diventa più debole ed esposto alle malattie, che possono essere prevenute con le apposite vaccinazioni. Artriti, tumori, problemi cardiaci, disturbi renali sono altri problemi che possono subentrare nell’età avanzata di un cane.Salute del cane anziano: occhio al morbo di Cushing Per prevenire alcune di queste malattie è importante far visitare il proprio cane al veterinario e prendere alcuni piccoli accorgimenti come ad esempio fargli seguire una dieta adeguata. L’invecchiamento può portare anche alcune malattie come il morbo di cushing nel cane, è causato da una sovra produzione del cortisolo, l’ipotiroidismo è dovuto al malfunzionamento della ghiandola tiroidea: con i farmaci adeguati si possono alleggerire i sintomi di queste malattie. Il diabete è un’altra malattia diffusa nei cani, comporta ovviamente una regolazione dell’alimentazione e potrebbe essere necessario fare l’insulina. Nell'elenco indico alcune azioni che possiamo fare per mantenere il nostro cane in forma:Regolari controlli dal veterinario dopo un certa età Seguire una dieta adeguata Non far mancare al cane il movimento fisico Cura dei dentiQuesti piccoli accorgimenti possono aiutare il nostro cane a vivere con maggior serenità anche la sua vecchiaia. Oggi si presta più attenzione ai propri animali, le cure si sono evolute anche nel settore della veterinaria, esistono specifici antinfiammatori per cani anziani e anche integratori cani anziani che consentono di far vivere meglio i nostri adorati amici a 4 zampe. Si possono adottare metodi curativi alternativi come piccoli accorgimenti e terapie più olistiche e legate ai metodi naturali oltre alle classiche soluzione farmacologiche.Salute del cane anziano: alcune patologie si manifestano solo in determinate razze Ci sono malattie che si manifestano nella vecchiaia dei cani e sono tipiche di determinate razze ma anche del tipo di taglia del cane, sono patologie dovute alla specifica struttura e forma fisica. La cheratocongiuntivite secca ad esempio è una malattia che colpisce spesso i pechinesi o gli shih-tzu poiché sono razze con gli occhi sporgenti e in anzianità tendono ad avere problemi alla vista. Il cane corso fa parte delle razze di grande mole e in vecchiaia può tendere a manifestare problemi osteoarticolari come displasia dell’anca, indebolimento dei legamenti del ginocchio. Il barboncino vanta la fortuna di avere una vita piuttosto longeva, nella sua vecchiaia tende ad avere problemi agli occhi che possono portarlo alla cecità, è soggetto alla displasia dell’anca e la lussazione rotulea. La cardiopatia è un altro problema di salute che sorge nei cani di una certa età, può essere di due tipi: una è dovuta all’assottigliamento delle pareti del cuore con conseguente indebolimento e l’altra è dovuta ad un’anomalia della circolazione del flusso sanguigno dovuto al malfunzionamento della chiusura delle valvole cardiache. Sono diverse le razze di cani che soffrono di cardiomiopatia tra cui: San Bernardo, Pastore Tedesco, Golden Retriever, Boxer, Dobermann, Alano, Irish Wolfhound e Cocker Spaniel; l’indebolimento del muscolo cardiaco può portare ad un insufficienza e l’arresto cardiaco quindi alla morte.Salute del cane anziano: esistono delle vitamine apposite Un cane anziano non è sinonimo di cane malato: va comunque trattato e rispettato, considerato come un animale in grado di fare ancora tante cose tra cui quella di continuare anche a giocare, perchè le migliori vitamine per cani anziani sono le cure e l’affetto che gli diamo ogni giorno. A parte questo sicuramente una visita dal vostro veterinario riuscirà anche a fare luce sulla possibilità di somministrare ricostituenti al vostro cane da "confondere" insieme al cibo. Potrebbe interessarti anche https://www.razzedicani.net/alimentazione-del-cane-anziano/

intelligenza dei cani

Le razze di cani più intelligenti: la classifica di stanley coren

Curiosità Redazione -

INTELLIGENZA DEI CANI: LE RAZZE PIÙ INTELLIGENTI SECONDO STANLEY COREN Quali sono le razze più intelligenti? Stanley Coren ha stilato una classifica sull' intelligenza dei cani, ma non tutti sono d’accordo. Che i cani siano intelligenti è ormai da tempo assodato, ma c’è chi non si è fermato a questa constatazione di fatto, ma è andato oltre cercando di elaborare una graduatoria delle varie razze di cani sulla base della maggiore o minore intelligenza. Lo ha fatto Stanley Coren, professore e ricercatore dell’Università British Columbia di Vancouver ed appassionato cinofilo, che ne ha studiato a lungo le capacità mentali. È diventato famoso a livello mondiale con la pubblicazione del suo libro “ L’ intelligenza dei cani ”, tradotto in 26 lingue diverse e che gli ha portato vari riconoscimenti. Come si capisce dal titolo, Coren ha stilato una vera e propria classifica delle razze di cani più intelligenti, basandosi sulla capacità di apprendere in fretta nuovi comandi e eseguirli continuativamente nel tempo.Il gradino più alto del podio spetterebbe al Border Collie, un cane di origine inglese, tradizionalmente utilizzato per la conduzione delle greggi: proprio il dover gestire centinaia di pecore, spesso in autonomia, a distanza dal conduttore, avrebbe acuito in questa razza una maggiore capacità di problem solving. Inoltre, svolgendo un lavoro che prevede un preciso coordinamento con il pastore e spesso con altri cani, il Border Collie ha sviluppato particolarmente l’intuito e l’abilità a comprendere immediatamente, anche solo attraverso piccoli cenni, i comandi dell’uomo o i segnali provenienti dagli altri animali. Al secondo posto in classifica compare il Barboncino: è un cane molto attento a ciò che lo circonda e un fine osservatore; inoltre è in grado di adeguarsi con grande facilità alle abitudini dell’umano con cui condivide la propria esistenza. Tra le caratteristiche tipiche di questa razza anche la fedeltà verso il padrone, la docilità e il senso di accudimento nei confronti dei bambini. Ai primi posti della classifica non poteva mancare il Pastore Tedesco: da sempre una delle razze di cani più diffuse al mondo, nella sua storia è stato impiegato in molteplici attività di difesa, di ricerca, di salvataggio. Questo perché è un cane molto versatile, capace quindi di adattarsi a svolgere compiti diversi e impegnativi, che impara velocemente e facilmente. Se a questo aggiungiamo lo spiccato senso del dovere e l’obbedienza verso il padrone, la potenza fisica, la grande velocità e la protezione verso la famiglia, è facile capire perché sia una delle razze di cani più amate. Appena fuori dal podio troviamo il Golden Retriever, un cane molto docile di indole, obbediente, sempre alla ricerca dell’approvazione dell’essere umano, il che lo rende ancor più incline ad apprendere i comandi del padrone, allo scopo di compiacerlo, soddisfacendo le sue richieste. Proprio per queste sue caratteristiche è adatto a svolgere attività con persone affette da varie forme di disabilità, fisica o mentale; da qui il suo largo utilizzo nella Pet therapy. Al quinto posto troviamo Il Dobermann Pinscher: altro che cane destinato ad impazzire come si credeva un tempo! Il Dobermann è un cane intelligente, con un’ottima memoria; non è portatore di aggressività innata, come spesso si pensa, ma è piuttosto molto legato (a volte quasi morbosamente) al proprio padrone e istintivamente portato difendere la proprietà e la famiglia ad ogni costo. Proprio la sua tenacia, forza e coraggio nello svolgere il compito di guardiano e protettore hanno determinato la cattiva fama che ha accompagnato questa razza di cani in passato. LE ALTRE RAZZE DI CANI SARANNO DAVVERO MENO INTELLIGENTI? Dopo questi primi “magnifici cinque” la classifica sull'intelligenza dei cani di Coren prosegue fino al 79° posto, occupato dal Levriero; per completezza la riportiamo di seguito per intero, nel caso qualche padrone fosse curioso di vedere in che posizione si è classificato il suo amato quattrozampe, ma va detto che questa graduatoria ha suscitato molti pareri contrastati, come descritto nell’articolo “L’ intelligenza dei cani (2° parte): ma di quale intelligenza stiamo parlando?”.Ecco per intero la classifica delle razze di cani più intelligenti di Coren (dal 6° al 79° posto): 6 Pastore Shetland 7 Labrador 8 Pappilon 9 Rottweiler 10 Australian Cattle Dog 11 Welsh Corgi Pembroke 12 Zwergschnauzer 13 English Springer Spaniel 14 Tervuren 15 Schpperke - Pastore Belga 16 Collie - Keeshond 17 Kurzhaar 18 Flat coated retriever - Cocker Spaniel- Schnauzer 19 English Spaniel 20 Cocker Americano 21 Weimaraner 22 Malinois - Bernese 23 Volpino di Pomerania 24 Irish Water Spaniel 25 Vizla 26 Welsh Corgi 27 Chesapeake Bay retriever - Puli - Yorkshire 28 Rieseschnauzer - Cao de Agua Portoghese 29 Airedale Terrier - Bovaro delle Fiandre 30 Border terrier - Briard 31 Welsh Springer Spaniel 32 Manchester terrier 33 Samoiedo 34 Field Spaniel - Terranova - Australian Terrier - American Staffordshire terrier - Setter Gordon - Bearded Collie 35 Cairn terrier - Kerry Blue terrier - Setter Irlandese 36 Norwegian Elkhound 37 Affenpincher - Silky terrier - Zwergpinscher - Setter Inglese - Pharaon Hound - Clumber Spaniel 38 Norwich terrier 39 Dalmata 40 Soft Coated Wheaten terrier - Bedlington terrier - Fox terrier 41 Curly Coated retriever - Irish Wolfhound 42 Kuvasz - Australian Shepherd 43 Saluki - Spitz finnico - Pointer 44 Cavalier King Charles Spaniel - Drahtaar - Black and Tan Coonhound - American Water Spaniel 45 Siberian Husky - Bichon Frisé - English Spaniel 46 Tibetan Spaniel - English Foxhound - Otteehound - American Foxhound - Greyhound - Griffone 47 West Highland White terrier - Scottish Deerhound 48 Boxer - Alano 49 Bassotto - Staffordshire Bull terrier 50 Alaskan Malamute 51 Whippet - Shar pei - Fox terrier 52 Rhodesian Ridgeback 53 Ibizan hound - Welsh terrier - Irish terrier 54 Boston terrier - Akita Inu 55 Skye terrier 56 Norfolk terrier - Sealyham terrier 57 Carlino 58 Bouledogue francese 59 Griffone di Bruxelles - Maltese 60 Piccolo Levriero Italiano 61 Chinese crested dog 62 Dandie Dinmont terrier - Vendeen - Tibetan terrier - Japanese Chin - Lakeland terrier 63 Bobtail 64 Pastore dei Pirenei 65 Scottish terrier- San Bernardo 66 Bullterrier 67 Chihuahua 68 Lhasa apso 69 Bullmastiff 70 Shih tzu 71 Basset hound 72 Mastiff - Beagle 73 Pechinese 74 Bloodhound 75 Borzoi 76 Chow Chow 77 Bulldog 78 Basenji 79 Levriero Afgano